Nevralgia cronica decennale

    Pubblicato il: 7 Marzo 2016 Aggiornato il: 7 Marzo 2016

    DOMANDA

    Egr. dott. Crotti,
    le chiedo un parere ed eventuali possibilità diagnostico-terapeutiche da considerare circa il mio caso che descrivo velocemente:

    Ho 35 anni, sono affetto da una nevralgia cronica del nervo pudendo da 12 anni, i sintomi primari sono bruciori alla minzione e contrattura cronica del pavimento pelvico (insorta dopo alcuni anni di distanza rispetto ai bruciori), disfunzioni sessuo-affettive e depressione (variabile nel tempo).
    Non sono mai riuscito ad avere miglioramenti con nessuna terapia, cito i momenti terapeutici significativi:

    – 2004-2005 Diversi Urologi di Catania: Diagnosi prostatite. Varie cure antibiotiche generiche e a base di fitofarmaci con Serenoa Repens.

    – 2006 professore Roma: Diagnosi di Sindrome pelvico-prostatica.
    Rivotril gocce + miorilassante, antrolin crema rettale (lidocaina), terapia termica con Coni Dilatan riscaldati ad applicazione anale.

    – nel 2010 professoredi Roma: Fisioterapia 10 giorni di massaggi endo-rettali e prosecuzione casalinga con massaggiatore prostatico (interrotta per peggioramento sintomi)

    – 2011 dott.ssa di Milano: Fisioterapia esterna sul pavimento pelvico (interrotta dopo due sedute dalla dott.ssa per evidente inefficacia)

    – 2011-2015 dottore della Multimedica di S.San Giovanni (MI): Diagnosi di Nevralgia/Neuropatia del nervo pudendo.
    Farmaci per via orale: Laroxyl, Lyrica, Biodinoral, Dibase e poi Lyrica, Sirdalud e Cymbalta per 3 anni circa.
    Farmaci per infiltrazione EMG guidata: anestetici + eparina (circa 5 tentativi) – nessuna remissione temporanea
    Farmaci per infiltrazione EMG guidata: Botox (due tentativi) – nessuna remissione temporanea
    Impianto elettromodulatore sacrale: due diversi interventi eseguiti in momenti diversi (uno in posizione periferica e l’altro più centrale). Espiantati dopo insuccesso delle rispettive fasi di prova ad alta e bassa frequenza.

    -2016 2 dottori di Milano  (MI): Approccio multidisciplinare a base di manipolazioni osteopatiche (soffro di lombalgia con protrusione L5-S1, cifoscoliosi e dismetria arti inferiori), correzione della dieta (per controllo del colon irritabile che si presenta occasionalmente).

    Tuttora in corso ma senza successo.

    RISPOSTA

    Poi il dolore e’ su un territorio variabile, dal perineo agli organi sessuali, sino ad essere interno. Vista la via crucis che ha fatto non le rimane che fare l’intervento, di cui in verita’ ho esperienza come operatore. Ma le regole del giornale mi impediscono.di darle il mio contatto telefonico a meno che lei non lo chieda direttamente al giornale.