nevralgia post erpetica

Gentile Dott.ssa
Le chiedo un parere riguardo la terapia che sta facendo la mamma affetta da una terribile nevralgia post erpetica con bruciori acuti che si presentano ogni 2 ore circa. La sede dell’ herpes zoster( fuoco di sant’antonio) è la testa, dalla nuca all’emisfero destro del cranio con bruciori che si ripercuotono nell’occhio e nella mandibola. Premetto che la mamma è affetta da ca mammario metastatico (con metastasi polmonari, ossee e cerebrali in trattamento con bagno encefalico) in terapia sistemica con Abraxane (sarebbe complicato, in questa sede, descrivere tutto l’iter della malattia che le ho accennato in breve).
Ai primi sintomi dell’herpes è stata trattata con Talavir da 1000 per 1 sett., contramal 20 gocce mattina e sera, Lyrica da 25mg 2 volte al dì. Scomparse le lesioni dopo circa 15 giorni si è presentata una nevralgia acuta che non da tregua da circa 10 giorni. La terapia che sta facendo è la seguente:
– Lyrica 25mg mattina+25mg sera per 4 giorni; 50+50 mg per i successivi 4 giorni( in corso adesso); 75+75 per altri 4 giorni; fino ad arrivare a 100+100 e secondo i sintomi a 150+150mg al giorno;
-Contramal 20 gocce ogni 8 ore;
– Soldesan 32+32 gocce al dì per sciogliere l’edema presente nelle lesioni cerebrali;
-vitamina B
-gastroprotettore.
Nonostante sia all’8avo giorno il dolore persiste in modo acuto e la mamma è molto stanca anche psicologicamente.
Cosa posso fare per alleviare questo bruciore atroce. cosa ne pensa della terapia
Distinti saluti