DOMANDA
Gentile Dott. Gaetani,
vorrei gentilente chiederle un consiglio sulla nevrite intercostale. Tutto è iniziato nel 2000 all’età di 45 anni alzando dei pesi: esiti di distrazione muscolare all’emitorace di sinistra con nevrite intercostale.
I primi anni e fino al 2008 era sufficiente 1 fiala neuramide per 7 giorni. Dal 2009 gli episodi sono ricorrenti fino a 3-4 volte l’anno. Premetto che sono stato da vari neurologi che mi hanno consigliato Gabapentin 300×4. Ultimo neurologo sostituisce Gabapentin con Lyrica 75×2. A novembre 2012 la RM dorsale compare protusione discale paramediana sn D2D3 e protusione discale/piccola ernia mediana D5D6. Quest’ultima appare minimamente più evidente rispetto a precedente RM del 2008 e sembra determinare lieve deformazione del margine anteriore del midollo spinale ma senza compressioni del midollo spinale stesso. Quest’ultimo non presenta focalità di alterato segnale nel suo contesto.
Potrebbe esserci una compressione dorsale che provoca questa intercorrente nevrite intercostale sinistra, (all’altezza emitorace sinistro)
Come mai è degenerata negli ultimi anni, forse dipeso dall’età o sta diventando cronica?
C’è la possibilità di ridurre gli episodi o di controllare se possibile le ricadute oppure le protusioni dorsali possono causare l’infiammazione del nervo.
La ringrazio per la sua attenzione.
Cordiali saluti.
Alberto
RISPOSTA
Caro lettore
protrusioni discali o piccoli osteofiti a livello del forame di coniugazione dove emergono le radicio dei nervi intercostali possono essere causa di nevriti intercostali.
Le nevriti si curano con farmaci e terapia del dolore (infiltrazioni). Possono essere ricorrenti per cronicizzazione del dolore o perchè l’artrosi determina un sempre maggiore conflitto con la radice nervosa
P.Gaetani
