Nipote iperattivo

    DOMANDA

    Buongiorno, sono una nonna e i miei nipotini sono 2 gemelli. Il maschietto dice parolacce agli insegnanti e ai bambini, morde e picchia ed è molto aggressivo. Adirittura gli insegnanti della scuola materna l’hanno messo in castigo e per calmarlo l’hanno messo in un’altra classe. Dice parolacce ai suoi genitori, si fa le feci adosso ed è molto dispettoso. Le chiedo un suo consiglio: i genitori in questi casi come si devono comportare? E se c’è un metodo a far sì che mio nipote, così iperattivo, ascolti. Grazie aspetto un vostro consiglio. Arrivederci e buon lavoro.

    RISPOSTA

    Cara signora.

    L’aggressività del suo nipotino è probabilmente dovuta in parte a fattori genetici e in parte a fattori ambientali. Ci sono bambini che sembrano avere “l’argento vivo” fin dalla nascita. Spesso a questa età la modalità per esprimere il loro disagio è esternalizzata con le modalità che lei mi descrive.

    E’ importante innanzitutto che si crei un ambiente “pulito” intorno al bambino, sia dal punto di vista spaziale che temporale, cioè importante che con dolcezza vengano date delle regole; è anche importante che il bambino interagisca con pochi stimoli, che vada a dormire sempre alla stessa ora. Ma ancora più importante è che tutto l’ambiente che gli sta intorno cioè i genitori, i nonni e la scuola condividano degli atteggiamenti educativi. Inoltre ci sono molti modi per aiutare i bambini iperattivi a rilassarsi: l’oasi o ascolto pulito, l’assenza di intervento quando c’è un atto di provocazione, insegnare a esprimere le emozioni. Come ho avuto modo di dire a qualcun altro c’è un testo molto pratico che ho scritto qualche anno fa che si chiama “Genitori positivi, figli forti” e dà questo tipo di indicazioni.

    Un caro saluto e. non si preoccupi tutto è modificabile

    Rosa Angela Fabio

    Rosa Angela Fabio

    Rosa Angela Fabio

    Docente di psicologia generale all’Università degli Studi di Messina. Si è laureata in filosofia a Messina nel 1986 e poi specializzata in psicologia alla facoltà di medicina di Milano nel 1989. Ha anche conseguito il dottorato di ricerca in psicologia sperimentale all’Università di Pavia. I suoi principali campi di ricerca sono i processi cognitivi relativi […]
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