DOMANDA
Buongiorno, Le scrivo per farle valutare la mia situazione riguardo 2 noduli alla tiroide.
Sono una donna di 39 anni.
3 anni fa circa mi hanno diagnosticato 2 nod. alla tiroide di circa 1 cm. A distanza di 2 anni uno dei 2 noduli ha raggiunto la dimensione di 2 cm c. Ho fatto diversi esami che ora le elenchero:
T4 free 1,4 ng% (val. rif. 0,7 – 1,9)
tireotropina (TSH) 0,90 micro U/ml ( val rif 0,4 – 4,5)
ANTI TG 13,0 U/ml (val. rif 0 – 115)
ANTI TPO < 5.0 U/ml (val rif. 0 - 34)
Tireoglobulina 20,7 ng/ml (val. rif. 0 – 60)
calcitonina < 1.0 pg/ ml (val. rif 0-10)
Scintigr. con iodocaptazione : Tiroide in sede di morfol. nella norma e di vol. aumentato. In sede basale destra e sinistra si evidenz. due aree di ipofissazione del tracciante che corrispondono alle tumefazioni palpabili.
conclusioni: gozzo plurinodulare.
Esame citologico (ago aspirato): al lobo destro: cellule tiroidee in parte con ipertrofia nucleare ed aumento dell’attività cromatinica, in parte con regolare morfologia e segni di flogosi. Macrofagi. Colloide scarsa.
Il quadro depone per gozzo adenomatoso con aree cistiche e flogosi. (TIR2).
Mi è stato consigliato di prendere x 6 mesi la Tiroxina x cercare di ridurre i noduli. Mi chiedo :”ma se la mia tiroide funziona bene e si tratta di cisti benigne liquide, perchè abituare la mia tiroide alla tiroxina?” E se poi non si riducono e i miei ormoni vanno in tilt?” Cosa posso fare altrimenti? E se ingrossano ancora devo asportarli? E con quale tecnica
RISPOSTA
La terapia con tiroxina del gozzo nodulare benigno normofunzionante ha una sua razionalità e sicurezza (non c’è alcun pericolo del “tilt” da lei paventato). La rimando alla risposta del 20 novembre 2011 “terapia con eutirox”. Se e quando si porrà l’ indicazione chirurgica, saràà il suo medico a prospettarle le possibilità metodologiche (tiroidectomia tradizionale o miniinvasiva videoassistita).