Nodulo e linfonodi

    Pubblicato il: 4 Marzo 2010 Aggiornato il: 4 Marzo 2010

    DOMANDA

    Gentile Professore, spero di potermi mettere in contatto con Lei perchè ho da raccontarle la mia storia.
    Sono anni che ho dolori alle spalle, in questi ultimi mesi (ma non ricordo da quanto ma non da poco) si era acutizzato un dolore alla spalla destra e anche al braccio. Mi reco a fare mammografie a scopo preventivo da una vita, adesso ho 63 anni. Dall’estate del 2008 ho iniziato ad avere un dolorino al seno destro ma dalle mammografie non è mai risultato alcunchè. Ritorna il dolore a fine estate di quest’anno, strane febbri a fine agosto e fine settembre. Abbassamento delle difese che mi portano ad avere diverse bronchiti, nel 2007 addirittura una polmonite doppia. A dicembre 2009 mi si riacutizza il dolore al seno in modo evidente. Il nodulo ora si può sentire sotto la mano anche se non tanto grande: è molto dolorante anche al tatto. Mi accorgo di avere sotto l’ascella destra una ghiandola della grandezza di un mandarino.
    Vado a farmi vedere al S.Spirito di Roma dove hanno le mie mammografie e rimangono MERAVIGLIATI perchè non era loro mai capitato che un nodulo così cattivo facesse male. Mi fanno l’ago aspirato sia al nodulo che al linfonodo che risultano maligni e della stessa origine.
    Vorrei esporle la mia idea: sin da giovane ho avuto fastidi sotto le ascelle a causa dei deodoranti, avevo sempre cambiato deodorante ma ho continuato a metterli. Anche verso i 45 anni accusavo doloretti al seno che non sono stati mai valutati come pericolosi. Nessuno mi ha mai osservato le ascelle nè tantomento mi ha consigliato un’ecografia. La mia idea è che NON il nodulo mi abbia infettato i linfonodi, ma il contrario. E’ possibile secondo lei questa mia ipotesi? Nel frattempo mi sono già operata al Pol. Gemelli di Roma e mi hanno fatto una bella pulizia. Il nodulo dolorante se ne è andato e misurava 8 mm. .Da quando sono stata operata non ho più avvertito nè il dolore al seno nè il dolore al braccio. Sono proprio un caso raro? So che i tumori sono di tante specie e che quindi vanno curati diversamente. Il chirurgo che mi ha operato ha detto che il nodulo era piccolo ma molto aggressivo in quanto aveva sparso le metastasi ai linfonodi delle ascelle. Io invece sono di parere contrario. Le ripeto: penso che i linfonodi aggrediti dal male abbiano infettato il nodulino al seno. Lei che ne pensa e cosa mi consiglia? Grazie per l’attenzione.
    Barbara

    RISPOSTA

    Cara Barbara, non esiste prova scientifica che i deodoranti ascellari possano essere causa anche remota di tumore (men che meno al seno). E il suo non è un caso raro. L’importante è che lei segua le indicazioni terapeutiche dei suoi medici curanti e si attenga ai controlli periodici che le verranno suggeriti. Un augurio affettuoso
    Umberto Veronesi