DOMANDA
Buongiorno dottore,
le scrivo per parlarle della mia situazioni. Ho 28 anni e a novembre 2012 prima di iniziare una dieta mi sono sottoposta a tutti gli esami ormonali e ad una ecografia tiroidea in cui ho scoperto di avere 2 noduli.
Questo il referto: Tiroide in sede, di dimensioni normali, normoecogena e con ecostruttura diffusamemente disomogenea. Si segnala un nodulo ipoecogeno al 3 inferiore del lobo sinistro di 11x6x10 mm, con pattern vascolare di tipo 2 e qualche segnale vascolare intranodulare. Altra piccola formazione ipo/anecogena in sede parasistmica destra di 3 mm di diametro. Qualche linfonodo in sede latero-cervicale, bilaterlamente, a carattere verosimilmente reattivo. Trachea in asse
L’endocrinologo mi consigliò di non effettuare subito un ago aspirato ma valutare eventuali modifiche nel corso delle successive eco e così ho fatto. Ad oggi la situazioni rimane pressochè invariata:
Ghiandola tiroidea in sede, in forma e dimensioni nella norma mostra ecostruttura modestamente e finemente disomogena con una lesione nodulare di 13x6x10 mm in corrispondenza del terzo inferiore del lobo sx. Detta formazione nodulare di tipo misto, ipoecogena mostra al power doppler vascolarizzazione perilesionale con alcuni spot intranodulari. In sede paraistmica dx altra piccola formazione nodulare solida ipoecogena di 3×3 mm. Lo studio al power doppler dell’intero parenchima non ha evidenziato alterazioni vascolari. Trachea in asse. In sede laterocervicale bilaterlamente presenza di alcuni linfonodi con caratteristiche ecografiche di reattività.
Inoltre ho ripetuto gli esami FT3, FT4,TSH, Tireoglobulina e Calcitonina e sono tutti nella norma.
Mi domando se il nodulo avesse caratteristiche di malignità sarebbe cresciuto notevolmente nel giro di 3 anni o avrebbe subito modifiche di vascolarizzazione? Inoltre come mai in ogni ecografia si evince sempre la presenza di questi linfonodi reattivi? Pensa che ci siano le condizioni per effettuare un ago aspirato?
RISPOSTA
Cara lettrice,
Non mi ha riportato i valori degli ormoni tiroidei e le suggerisco di controllare se ha mai eseguito un dosaggio degli autoanticorpil . La maggior parte dei noduli tiroidei è benigna ed anche nel caso di noduli sospetti, questi hanno spesso una lenta crescita.
Di solito nelle pazienti giovani può essere utile eseguire l’agoaspirato almeno una volta nella vita, ma questa indicazione è del tutto generica e va contestualizzata sulla base della storia clinica della paziente, della familiarità dei valori di laboratorio e delle immagini ecografiche che non ho personalmente visionato.
La presenza di linfonodi reattivi è del tutto aspecifica e non deve destare preoccupazione. Può essere legata ad infiammazioni banali della testa/collo (problemi ai denti, mal di gola, acne, ecc).
Cordialmente
Prof. Alfredo Pontecorvi