non accettare il proprio volto

    Pubblicato il: 30 Luglio 2013 Aggiornato il: 30 Luglio 2013

    DOMANDA

    Salve dottoressa,le spiego il mio problema “esistenziale”,da circa sei mesi e dopo tre visite dermatologiche la mia vita è cambiata completamente,so di non avere una patologia grave, infatti si tratta di eritrosi al viso o couperose o rosacea a detta dei dottori,comunque sta di fatto che questa benedetta malattia mi sta consumando emotivamente ovvero piango spesso perchè non posso più fare le cose che facevo prima:uscire liberamente senza drogarmi il viso di creme,andare al mare e farmi una nuotata,sedermi con gli amici davanti a un bar,mangiare un semplice dolce o un panino col salame ecc.Io ho 39 anni e al solo pensiero di dover vivere così mi angoscia,si sta rovinando anche il futuro con il mio ragazzo,tutto questo grazie ad un viso impazzito all’improvviso,viso di un mostro perchè è così che io mi vedo,mi manca la libertà di vivere….vedo tutto nero.La ringrazio per l’eventuale parere.

    RISPOSTA

    Carissima,
    Nella relazione offriamo molte immagini di noi stessi. Una e’ quella corporea, ma ve ne sono molte altre, ad esempio le competenze che possediamo, la simpatia o altre caratteristiche che esprimiamo, il modo di porsi in relazione ……
    Provi a concentrarsi sulle ricchezze che possiede e sul modo migliore per esprimerle. La incoraggio anche a chiedersi se non si senta giudicata. Capita. Lasci agli altri scegliere se accettarla. Intanto scelga di accettare se stessa e di non giudicarsi. Si sorrida. Esprima cio’ che di piu’ bello e’ e sa fare. Vedrà, che il mondo, a partire da quello interiore, le sorridera’ presto. Cordialita’