non mi accontento

    DOMANDA

    Io in tutti questi anni,ho collezionato diverse storie o avventure ,dato che nessuna della mie storie duravano piu di 1 anno.Alcuni mi hanno lasciata,altri gli ho lasciati io,altri ancora,mi sono fatta lasciare.I motivi sono stati,perche brucio le tappe, incompatibilità caratteriale,poi altri motivi futili come per la mia impulsività,per incompatibilità sessuale,o perche il mio ex non voleva lavarsi i denti e mi dava fastidio il suo odore,oppure perche non mi piaceva fisicamente .Ora mi ritrovo da sola,e non so il perche,forse perche come dicono i miei amici,sono io che non mi accontento mai di nessuno e faccio finire le mie storie.Non lo so,se i miei motivi sono sufficienti o meno per far finire una storia o meno.Non so se sono io la causa della mia solitudine ,perche mi do la zappa da sola sui piedi,perche non mi accontento . La vera felicità per me è trovare e avere un cuore che batte per me,ma forse io non lo riconsco o inconsciamente lo rifiuto quando lo trovo .

    RISPOSTA

    Non accontentarsi, trovare incompatibilità vere o presunte, non ammettere che i rapporti di coppia si costruiscono giorno per giorno e non si mantengono per magia sono tutte reazioni che potrebbero essere ricondotte ad una sua profonda paura di amare e ad un desiderio inconscio di non coinvolgersi nelle sue storie affettive. Si potrebbe trattare di strategie per mantenere le distanze ed evitare il rischio di poter soffrire al di là del tollerabile nel caso si possa essere abbandonati o rifiutati. Ripercorrere mentalmente la sua vita infantile onde rintracciare l’origine di questa paura nelle modalità con cui è stata allevata da bambina ( genitori ttroppo severi? Essere stata spinta a fare da sola quando ancora non era pronta?,Una madre fredda e distanziante e poco affetuosa?)potrebbe essere una strada per modificare le sue aspettative e impegnarsi nelle relazioni. In questo potrebbe essere aiutata da uno psicoterapeuta.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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