Non mi sento desiderata

    DOMANDA

    Buonasera Dott.ssa, Le scrivo perché vorrei chiarire un problema che mi attanaglia da più di un anno.
    Sto insieme al mio ragazzo da 6 anni e da un anno e mezzo conviviamo.
    Prima della nostra convivenza (entrambi abitavamo in casa coi genitori) riuscivamo ad avere rapporti solo in occasione dei weekend o in occasione delle nostre vacanze; dal momento in cui abbiamo iniziato a vivere insieme non c’è stato più nulla. Da allora si sono presentati nella mia testa mille dubbi: che il mio ragazzo avesse un’altra donna, che io non gli piacessi più, che fosse successo qualcosa per fargli cambiare idea sulla nostra coppia.
    Io sono una ragazza molto schietta e il nostro rapporto si è sempre basato sulla sincerità e sull’esternazione dei nostri problemi, così gli ho esposto tutti i miei dubbi e lui mi ha semplicemente risposto che mi ama e basta, che non c’è nessun’altra donna e che la sua intenzione è quella di fare una famiglia con me, ma, per problemi di lavoro, non si sente realizzato, si sente inutile e per questo motivo non riesce ad avere più rapporti con me.
    Non capisco più nulla: vuole fare una famiglia con me, ma da un anno e mezzo non abbiamo più rapporti sessuali. Sembra che il non fare sesso non gli interessi e sembra che non abbia pulsioni e questo mi preoccupa. Non mi sento più desiderata e amata e sto pensando di avere sbagliato tutto.
    Gli ho proposto di affrontare il problema da uno psicologo insieme, ma si rifiuta.
    La ringrazio per un Suo cortese parere.un saluto

    RISPOSTA

    Carissima, capisco il suo sconforto ma d’altra parte vorrei dirle che quello che mi descrive a volte si verifica proprio nel cambiamento di stauts della coppia, da fidanzati ognuno a casa sua, senza grandi responsabilità e pensieri, si passa alla convivenza che ci mette di fronte ai problemi della vita quotidiana alle maggiori responsabilità e ad unasituazione di certo più definita. Questo a volte può creare una situazione di stallo e la sessualità è il primo aspetto che ne risente. Deve ancora parlare con il suo compagno, fargli capire quanto questa situazione vi mette in sofferenza e quanto sia importante affrontarla insieme. Non sarà facilissimo, ma son certa che lei conosce le corde giuste da toccare per accompagnarvi ad un percorso insieme. In bocca al lupo!