non riesco più ad andare daccordo con lui

    Pubblicato il: 31 Marzo 2012 Aggiornato il: 31 Marzo 2012

    DOMANDA

    salve dottoressa non riesco più ad andare daccordo con il mio ragazzo dal momento che ha scoperto di avere un tumore anche se ora fortunatamente quel periodo orrendo è passato…le nostre liti sono pesanti molte volte l’aggressione verbale è molto forte,tanto che mi sono fatta venire un anemia e una gastrite nervosa!!! lui promette enon mantiene,mi trascura,quando usciamo in comitiva si ricorda di me a fine serata…quel tumore ha rovinato la nostra storia e poi ci sono i suoi parenti preferiscono tutti la ex ragazza figlia di avvocato io sono una sempliciotta…vorrei tanto che la storia tornasse come prima…anche se lui mi piace tanto nn riesco a stargli accanto e a chiamarlo amore…vorrei tanto un vostro consiglio!!! cordiali saluti

    RISPOSTA

    L’evento della malattia tumorale potrebbe essere stato solo un episodio scatenante le forti insicurezze di questo ragazzo nei confronti del sentimento di amore che provava nei suoi confronti e che adesso non è più sicuro di provare. Una cosa è certa: lui è cambiato DENTRO e forse avverte confusamente questa sua nuova realtà. Ma facciamo un passo indietro. Il suo ragazzo ha provato la paura verso l’incertezza del suo domani ( non del vostro). E lei di fronte alle sue manifestazioni di intolleranza come reagiva? Negandogli il diritto di manifestare questa sofferenza , magari cercando di rassicurarlo o distrarlo? Con l’aggressività di chi pretende di essere ascoltato? Se è stato così si sarà sentito ancora più solo e incompreso. Ora che la paura è passata la sua presenza probabilmente gli ricorda più che un momento di affetto maturo, comprensione e vicinanza, la sua difficoltà a stargli vicino con il silenzio del rispetto.E poi, adesso, perché queste liti pesanti? Che spazio reale ha fra voi il ” fantasma” della sua ex fidanzata “preferita dalla di lui famiglia”? Lui non ha avuto modo di riconoscere in lei la compagna in grado di dargli fiducia e lei giustamente non riesce più a “stargli accanto e chiamarlo amore”. Che fare?
    Partire proprio da queste sue ultime parole e manifestargli con sincerità e onestà la sua sofferenza ( per carità, legittima!) e accettare eventualmente con serenità che il cambiamento di questa persona potrebbe portare alla fine del rapporto di coppia, magari per evolvere in un altro tipo di rapporto più vero; oppure per costruire con questo ragazzo un dialogo autentico che finora stando al suo racconto non c’è stato.