Non so più cosa fare

    Pubblicato il: 22 Dicembre 2012 Aggiornato il: 22 Dicembre 2012

    DOMANDA

    Egregio dottore, vorrei un parere in merito alla condizione di mio figlio.
    Ha 13 anni e sin dai primi anni di vita presenta dolori addominali periombelicali con febbre ed aftosi ricorrenti, alvo alterno e scarso accrescimento. Nel 2006 è stato sottoposto ad un emifundoplicatio anteriore e successivi controlli endoscopici ed ecografici con esito di iperplasia linfoide. Con successivi accertamenti sono state escluse celiachia e fibrosi cistica, (MICI?). Per persistenza della sintomatologia è stata impostata terapia con Mesalazina, con beneficio. Durante ecografia di controllo del 10/07/12 è stata evidenziata la presenza di adenomegalie addominali mesenteriali. L’ecografia ripetutta il 30/07/12 ha confermato la presenza di multipli linfonodi ingranditi di aspetto confluente, il maggiore di 2,4 cm con vascolarizzazione contestuale all’esame ECD. Alcuni linfonodi centimetrici si apprezzano in sede inter-aorto-cavale. In data 1/8/12 è stato sottoposto ad endoscopia del piccolo intestino mediante video capsula, che ha rilevato a livello dell’ileo terminale la presenza di una regione a carattere erosivo con esiti fibrinosi. In data 7/9/12 è stato sottoposto a colonscopia e nel referto si rileva mucosa ileale nella norma, valvola ileo-ciecale regolare, mucosa del colon indenne. Sono state eseguite biopsie ileali (in corso di refertazione).
    In data 10/12/12 ha eseguito esami ematici al fine di escludere diagnosi di Morbo di Bechet al quale è risultato essere negativo; tra i valori ana

    RISPOSTA

    Gentile signore
    Mi occupo di gastroenterologia dell’adulto e quindi posso consigliarle di rivolgersi ad un ospedale pediatrico dove trovera’ sicuramente i professionisti per inquadrare il caso di suo figlio.