DOMANDA
Gentile dott. Gianni
Mia moglie di 49 anni è stata recentemente operata per un carcinoma alla testa del pancreas(DCP).
L’esame istologico riferisce adenocarcinomaduttale scarsamente differenziato con diverse infiltrazioni microscopiche.
L’oncologo la definisce stadio T3 N1 R1.
A distanza di poco più di un mese dall’intervento i marker ca19/9 sono saliti a 1050 e sono comparsi alla TC linfonodi retroperitoneali e un fegato steatosico.
La mia domanda è se vi siano centri che utilizzano
la nuova terapia gemcitabine+nab-paclitaxel la cui fase di studio dovrebbe essersi conclusa con provata efficacia. L’oncologo mi dice che tale terapia non ha
ancora quelle indicazioni per cui non può essere utilizzata e proporrebbe la sola gemcitabine a scopo palliativo. Ma vista l’età e l’aggressività del tumore che non ci dà molto tempo per aspettare le nuove linee
guida non ci sono dei modi per accedere a tale terapia?.
Grazie infinitamente
RISPOSTA
Buongiorno,
abraxane non sarà disponibile a rimborso con il SSN prima del 2014.
Si presume che l’indicazione sia per la malattia metastatica in associazione a gemcitabina.
Attualmente è somministrabile solo a carico del paziente.
Tuttavia, per pazienti con malattia metastatica esistono alternative di paragonabile efficacia e sperimentazioni in corso.
Se fosse eventualmente interessata, può prenotare un appuntamento presso l’Ospedale San Raffaele con il dr Michele Reni ai numeri 02 2643 7627.
Cordiali saluti,
dr Luca Gianni