nuova terapia per il cancro pancreas

    Pubblicato il: 6 Agosto 2013 Aggiornato il: 6 Agosto 2013

    DOMANDA

    Gentile dott. Gianni
    Mia moglie di 49 anni è stata recentemente operata per un carcinoma alla testa del pancreas(DCP).
    L’esame istologico riferisce adenocarcinomaduttale scarsamente differenziato con diverse infiltrazioni microscopiche.
    L’oncologo la definisce stadio T3 N1 R1.
    A distanza di poco più di un mese dall’intervento i marker ca19/9 sono saliti a 1050 e sono comparsi alla TC linfonodi retroperitoneali e un fegato steatosico.
    La mia domanda è se vi siano centri che utilizzano
    la nuova terapia gemcitabine+nab-paclitaxel la cui fase di studio dovrebbe essersi conclusa con provata efficacia. L’oncologo mi dice che tale terapia non ha
    ancora quelle indicazioni per cui non può essere utilizzata e proporrebbe la sola gemcitabine a scopo palliativo. Ma vista l’età e l’aggressività del tumore che non ci dà molto tempo per aspettare le nuove linee
    guida non ci sono dei modi per accedere a tale terapia?.

    Grazie infinitamente

    RISPOSTA

    Buongiorno,
    abraxane non sarà disponibile a rimborso con il SSN prima del 2014.
    Si presume che l’indicazione sia per la malattia metastatica in associazione a gemcitabina.
    Attualmente è somministrabile solo a carico del paziente.
    Tuttavia, per pazienti con malattia metastatica esistono alternative di paragonabile efficacia e sperimentazioni in corso.
    Se fosse eventualmente interessata, può prenotare un appuntamento presso l’Ospedale San Raffaele con il dr Michele Reni ai numeri 02 2643 7627.
    Cordiali saluti,
    dr Luca Gianni