DOMANDA
buonasera. Mio figlio ha 10 anni è alto 150 e pesa kh. 66.
Da circa un anno lo sto portando da un nutrizionista ma senza risultato perchè durante la seduta fa un sacco di propositi ma nella quotidianità non riesce a rispettarli. Io più che fargli fare sport non so cos’altro fare. Se cerco di dargli limiti o privazioni lui poi si irrigidisce e reagisce mangiando ancor di più. A volte ho l’impressione che mangi più perchè attratto dagli occhi che nè dalla pancia. Il suo problema è la pancia. Sembra una donna incinta (giusto per renderle l’idea) e questo peso lo affatica molto nei movimenti anche se lui sembra ormai rassegnato a conviverci. Io, però, quando lo guardo sento una ferita al cuore: un pò per la sua salute che potrebbe essere compromessa ed un pò perchè molti(con la loro immaturità) glielo fanno notare e lui coltiva rabbia dentro che poi sfoga nel mangiare. Come posso aiutarlo? La ringrazio fin d’ora per la SSua risposta. Elisa
RISPOSTA
Gentilissima mamma Elisa, mi piacerebbe poterle dare dei consigli precisi e magari dall’effetto miracoloso. Purtroppo stavolta non è così. Lei sta già facendo molto per aiutare suo figlio, forse quel che manca è il sostegno di uno psicologo che possa aggiungere con le competenze sue proprie quell’aiuto sugli aspetti relazionali e comportamentali di cui mi pare suo figlio (e forse anche voi) ha assolutamente bisogno. L’ideale sarebbe che nutrizionista e psicologo lavorassero fianco a fianco, o almeno in stretta collaborazione, come spesso accade in un centro di secondo livello di Nutrizione o meglio ancora di Nutrizione Pediatrica. Mi raccomando, non perda le speranze! Un caro saluto, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista