DOMANDA
buongiorno dottore sono un ragazzo di 22 anni e da 4 settimane ho un problema di arrossamento agli occhi.si arrossano durante tutto l’arco della giornata e sono rossi già dal mattino appena mi sveglio. la sera e quando affatico gli occhi (come quando leggo o sto al pc) tendono a diventare molto più rossi e in breve tempo. a parte l’arrossamento l’unico altro sintomo è la stanchezza degli occhi che si presenta soprattutto la sera o quando li ho sforzati.
le prime 2 settimane in cui si è manifestato il problema non ho preso gocce ne sono andato dal dottore perché credevo fosse correlato allo stress e alla stanchezza.
poi però sono partito per il mare, mi sono riposato e non avevo dietro ne pc ne tv. gli occhi diventavano comunque rossi! ho provato con l’antinfiammatorio imydazil ma dopo sei ore dalla somministrazione gli occhi tendevano a tornare rossi. ho provato anche le gocce rinfrescanti irilens (la guardia medica sosteneva soffrissi di secchezza oculare) ma il rossore (seppur attenuato) ha continuto a ripresentarsi.
ieri sono andato dal mio medico di famiglia. mi ha prescritto antistaminici orali e a gocce (cetrizina alter e tilavist) perché secondo lui sono allergico all’ambrosia. ieri ho messo le gocce e ho preso la pastiglia ma gli occhi stamattina erano più rossi che mai. insomma nessun cambiamento! solo imydazil alternato alle irilens mi da qualche sollievo ma non curano la causa dell’arrossamento. cosa posso fare? la ringrazio anticipatamente, buona giornata
RISPOSTA
la imidazolina non è un antinfiammatorio, ma un vasocostrittore: i colliri vasocostrittori danno l’effetto rimbalzo, ovvero sbiancano stringendo i capillari, ma finito l’effetto l’occhio è più rosso di prima. Se l’oculista le ha diagnosticato congiuntivite allergica non si può aspettare un risultato il primo giorno, ma deve perseverare almeno per una settimana astenendosi dall’uso di vasocostrittori
Prof. Giovanni Calabria Genova