occhiali o lenti a contatto?

    Pubblicato il: 19 Marzo 2011 Aggiornato il: 19 Marzo 2011

    DOMANDA

    Gentile Dottore, ho 48 anni.Ipermetrope sin da piccola dall’occhio destro ora si è aggiunta presbiopia da entrambe gli occhi. Ho portato occhiali fino a 18 anni (ero anche astigmatica poi l’astigmatismo è guarito) poi senza fino a due anni guardando in sostanza con sinistro. La presbiopia ora impone le lenti.La differenza fra i due occhi è molto forte.

    Indosso lenti a contatto multifocali:

    DX + 5 agg. +2,50

    SX + 0,50 agg. +2,00

    Senza lenti, mi è stato consigliato di tenerle max otto ore, metto tre paia di occhiali a seconda della distanza. Questo mi crea difficoltà di concentrazione sul lavoro. Sono anche preoccupata dalla tollerabilità nel tempo delle lenti a contatto.

    In altro caso un optometrista fisioterapista, mi ha consigliato un ciclo di terapia visiva e lenti a contatto fisse da lontano + occhiali da vicino e mi ha invece sconsigliato le lenti a contatto multifocali inconciliabili con la fisoterapia. Non so cosa è meglio fare.

    La ringrazio se potrà rispondermi.

    Teresa

    RISPOSTA

    Abbiamo già dato risposta a paziente ipermetropica. In questo caso, il dato significativo è la anisometropia, cioè la consistente differenza refrattiva fra i due occhi. Generalmente, quando questo accade – ed è una situazione congenita – si instaura una ambliopia da soppressione, cioè l’occhio con elevato vizio di refrazione viene escluso dalla visione ( e spesso deviato, generalmente verso l’interno: strabismo accomodativo) per la anisoeikonia (differente grandezza dell’immagine prodotta dalla diversa refrazione, con difficoltà/impossibilità di fusione delle immagini dei due occhi).Il trattamento di queste forme deve essere precoce, facendo indossare al bambino gli occhiai a permanenza e l’occlusione per il tempo necessario e con le necessarie modalità. A Lei, gentile Signora, sembra di capire che è andata bene: la correzione con lenti a contatto risolve il problema, la presbiopia è compensata con multifocali a contatto o con lenti [c’è la schiavitù dalla distanza di fuoco: lontano, vicino (35 cm) e intermedia (computer, musica: 40-60 cm)]. Oltre alle proposte del suo -ottico, resta la opzione di chirurgia refrattiva ODx, per bilanciare l’ipermetropia (e la presbiopia) nei due occhi.

    Cordialmente

    prof. Gallenga