occhio secco

    Pubblicato il: 10 Maggio 2013 Aggiornato il: 10 Maggio 2013

    DOMANDA

    Gentile Prof. Calabria sono un giovane uomo di 28 anni affetto da diversi anni da occhio secco,patologia che ha fortemente ridotto la qualità della mia vita. Sono in ottimo stato di salute generale,non ho patologie sistemiche e dermatologiche particolari. Recentemente in un centro del nord italia per le malattie della superficie oculare ho eseguito l’analisi del film lacrimale. Test di Schirmer I nella norma,Break Up time nella norma,La citologia per apposizione riporta questo referto : “La zona superficiale dell’epitelio congiuntivale appare affetta da una importante condizione di secchezza,OO nelle zone di prelievo,ove si rilevano azzenza di cellule mucipare ed aumento delle cellule epiteliali superficiali non cheratinizzate.Assenti inclusi intracitoplasmatici in cellule epiteliali.” La citologia per striscio riporta questo referto :”Il prelievo mostra scarsa cellularità,si evidenzia la presenza di cellule infiammatorie e microorganismi nei limiti nella norma. Assenti gr.eosinofili,mastociti,inclusi intracitoplasmatici in cellule epiteliali.
    Mi è stato detto che tutto il problema sta nell’infiammazione,che bisogna interrompere questo circolo vizioso. Mi hanno dato lotemax e ciclosporina. Io ho sempre saputo che per parlare di occhio secco occorre che almento lo schirmer test o il But test siano patologici ma a quanto pare mi sbaglio. Vorrei un suo parere. Lei cosa ne pensa del mio caso. Debellando questo stato infiammatorio si può guarire? La ringrazio tanto in anticipo

    RISPOSTA

    Il test di Schirmer è un test assolutamente inattendibile mentre il Break Up Time fotografa un quadro di instabilità del film lacrimale e niente altro. Concordo con la necessità di ridurre le condizioni di infiammazione della sua superficie oculare
    Prof.Giovanni Calabria Università di Genova