OCT e cataratta

    Pubblicato il: 26 Agosto 2013 Aggiornato il: 26 Agosto 2013

    DOMANDA

    Gent.mo prof mia moglie 67enne miope sin da bambina, circa 30 anni fa è stata operata con il laser per un distacco della retina(occhio dx). Ora la miopia è 5,50 a dx e 5 a sx con visione molto ridotta all’occhio dx e cataratta “matura”,tant’è che a settembre prossimo è stato programmato l’intervento. Recentemente causa presenza di sangue nell’occhio e dolore è stata visitata dal medico che ha diagnosticato una congiuntivite,pressione normale e prescritto Iridium A gocce e Cloradex collirio e,francamente,il rosso dopo 7 giorni di cura è scomparso ma subito dopo è riapparso e non più andato via. Cambiato oculista quest’ultimo ha detto che il rosso e il dolore sono causati dalla presenza di una massa,ricca di capillari e che purtroppo non c’è niente da fare se non asportarla chirurgicamente e ha prescritto la TAC orbita (D : Esoftalmo di ndd),dicendo che la massa al 99% dovrebbe essere benigna e nel contempo le ha fatto un OCT di cui trascrivo il referto: “Odx: profilo e spessore retinico nella norma; Osx : ridotta e irregolare la depressione foveale per edema tessutale diffuso da trazione, indotta da struttura iperreflettente prende aderenza con la superficie retinica”. Posso sapere il Suo parere in merito e se viene pregiudicato l’esito dell’intervento di cataratta? Grazie cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Il caso è complesso e vi sono elementi controversi. La risposta OCT nulla sembra avere a che fare con una lesione orbitaria, ma di per sè può essere rilevante per l’eventuale recupero dopo intervento di cataratta. Ma se la cataratta è a dx , l’OCT è normale. Va ben chiarita la questione della presunta massa orbitaria