Omega 3

    DOMANDA

    Buongiorno,
    il mio medico mi ha consigliato di integrare Omega 3.
    Ho visto che si possono assumere capsule di olio di pesce omega 3 oppure ci sono anche i semi di lino macinati o l olio di lino.
    Vorrei capire se ci sono differenze sostanziali tra gli omega 3 del pesce e del lino.
    Grazie
    Ale

    RISPOSTA

    Egregio Signore,
    in effetti da tempo sono noti gli effetti positivi dei semi di lino che contengono acidi omega e e fibre. Gli omega 3 sono potenti anti-infiammatori e contribuiscono a controllare le concentrazioni di trigliceridi nel sangue. Ci sono studi che hanno dimostrato che una dieta ricca di semi di lino (si consigliano 2 cucchiai macinati di semi di lino al giorno) è un buon rimedio per la prevenzione dell’aterosclerosi. La letteratura internazionale è però molto più ricca di dati relativi all’impiego di acidi omega polienoidi (esteri etilici di acidi grassi polinsaturi) per il trattamento dell’ipertrigliceridemia e di conseguenza per la prevenzione dell’aterosclerosi. La loro efficacia è dimostrata su lavori pubblicati sulle più importanti riviste mondiali. Pertanto, pur trattandosi di sostanze simili, il mio consiglio è quello di utilizzare gli acidi grassi omega 3, che contengono EPA e DHA, contenuti nelle capsule molli dei prodotti farmaceutici in vendita nelle farmacie. Il dosaggio consigliato è di 1000 mg tre volte al di.
    Cordiali saluti.
    Prof. Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Professore associato di medicina interna all’Università degli Studi di Parma. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università degli Studi di Parma dove si è anche specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio e in medicina interna. È responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia e andrologia medica al dipartimento onco-emato-internistico dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
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