DOMANDA
Gemtilissimo professore, ho 44 anni e devo subire un operazione per l’ennesima cisti ovarica. In occasione dell’ultima (4 anni fa) ho scoperto un aneurisma del setto interatriale, per cui sono in terapia. Ora hanno evidenziato anche uno shunt destro sinistro (che non si sa se era già presente perchè non avevo mai eseguito l’ecocontrasto) e consigliato ecocardio transesofageo. Per il cardiologo non ci dovrebbero essere problemi per l’intervento chirurgico ma mi ha un po’ preoccupato e sconcertato la risposta dell’anestesista (“me lo metta per iscritto”). Lei cosa mi consiglia? Eseguire prima gli esami cardiaci per vedere se necessita operazione o procedere tranquillamente all’asportazione della cisti? Le trascrivo l’esito dell’ecocardio: Mitrale: prolasso del lembo anteriore. Aorta:normale. Ventr sn:normale. Atrio sn: lievemente dilatato (42 ml), piccolo aneurisma interatriale. Sezioni destre: nella norma, lieve prolasso tricuspide. Pericardio:ok. Doppler: rigurgito mitralico e tricspidalico lievi. PAPs 30mmHg. FEVS stimata :60% Ecocontrasto shunt destro sinistro dopo iniezione di soluzione fisiologica agitata. la ringrazio anticipatamente per la risposta.
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra
il fatto che Lei abbia un piccolo aneurisma del setto interatriale ed un piccolo shunt destro sinistro a livello atriale di per sè non significa niente e non dovrebbe in alcun modo inficiare il suo intervento. Sarebbe comunque necessaria una valutazione più approfondita per capire se in qualche modo lo shunt dx-sx sia significativo, se ci sono stati episodi pregressi e non noti di microembolie e valutare le prove emocoagulative, per dirLe con esattezza se il suo forame ovale deve essere trattato o meno.
Cordiali saluti
G Gargiulo