DOMANDA
Salve Dr. Vinciguerra,
ho 68 anni, -13 diottrie occhio sinistro e -11 occhio destro. Entrambi gli occhi presentano un astigmatismo di -2 diottrie controregola. L’esame del fundus oculi non rileva particolari anomalie. Pressione 18 su entrambi gli occhi. Con gli occhiali attuali ho un visus di 2 decimi occhio Sx e 5 decimi occhio Dx, non migliorabili con nuove lenti… L’oculista che mi ha visitato dice che ho un principio di cataratta nucleare di grado 2 su un occhio e 2-3 sull’altro, e che questa è la causa del mio basso visus.
Le chiedo tre cose :
1) Operandomi di cataratta, che speranza ho di riacquistare (quasi) 10 decimi su ogni occhio, senza uso di occhiali ? Sarebbe il mio sogno da quando avevo 8 anni…
2) È vero che l’inserzione di un cristallino torico, necessario per la correzione dell’astigmatismo, non è a carico del SSN ? In questo caso, quanto potrebbe essere, approssimativamente, la spesa che resterebbe a mio carico ?
3) Lei consiglierebbe solo l’intervento di facoemulsificazione, oppure anche, o in alternativa, il laser a femtosecondo ? Dove potrei farmi operare con la certezza di essere in buone mani (ad esempio le sue) ? Io abito in provincia di Bergamo.
Grazie e cordiali saluti
Alberto
RISPOSTA
1) Eliminando la cataratta si risolvono speeso completamente , se non esistono altre patologie della cornea, tutti i limiti ottici al raggiungimento di un buon visus. Il raggiungimento dei 10/10 dipende però anche dalle condizioni della retina. Se non presenta alcuna alterazione ciò è possibile. Altrimenti pur ottenendo un miglioramento , in alcuni casi, il massimo visus può non essere raggiunto
2)Spesso il costo di un cristallino torico è simile all’intero rimborso che l’ente ospedaliero ottiene dalla propria regione per l’interrvento dei cataratta. E’ quindi difficile poterlo impiegare su vasta scala per motivi dell’impossibilità , per gli enti, di sostenerne il costo.
3) Non possiamo dare queste indicazioni