DOMANDA
Salve dottore,
sono una mamma ormai esausta, mio figlio nato il 03/06/2016 è stato ricoverato il 1 novembre 2016 per setticemia all’epoca aveva 900 globuli bianchi totali e 10 neutrofili, ricoverato d’urgenza hanno iniziato a curare l’infezione con tantissimi antibiotici endovena e per bocca (amicacina, augmentin, bactrim, fluconazolo, etc) ovviamente tutti i test fatti non era nessun tipo di virus e ne hanno controllato parecchi, dal parcovirus a tutto il resto, insomma dopo non aver trovato nessun tipo di virus la PCR risultava ancora positiva quindi dopo tre giorni dal ricovero abbiamo fatto l’aspirato midollare e il prelievo di un pezzettino di osso, per fortuna abbiamo scongiurato leucemie e il midollo lavora bene! Ora il problema dopo un mese e più che siamo qui sono i globuli bianchi che non aumentano anzi cercano di alzarsi magari arrivando a 2000 globuli bianchi 1200 linfociti e 500 neutrofili ma poi si riabbassano notevolmente fino ad arrivare anche a 50 neutrofili e 1100 globuli bianchi totali! Tutti gli altri valori sono ottimi compresa l’emoglobina! Sono settimane che abbiano iniziato le varie ricerche e tutto per fortuna è negativo tra cui deficit ADA NEGATIVO CD 40 ligando negativo ELANE NEGATIVO, autoanticorpi ANA NEGATIVO, il TIMO C’è e funziona! I linfociti T e B hanno una normale distribuzione. Ora stiamo aspettando altri esami e ne stiamo ripetendo altri! Il bimbo dopo i primi 7 giorni brutti con febbre diarrea e chi più ne ha più ne metta ( candida nel filetto emorroidi) ora sta benissimo mangia dorme cresce pesa 8,7 kg ed è 72 cm e tra poco fa 6 mesi, vispo e allegro!
Ha un fratello di 5 anni che non ha mai sofferto di questo è che fatte le analisi del sangue ed è in formissima! Vorrei tanto avere un suo parere!
Grazie
RISPOSTA
Buongiorno. Nonostante la negatività di tutte le ricerche eseguire fino ad ora, penso che la neutropenia possa essere espressione di una qualche fenomeno post-infettivo e che la situazione potrebbe normalizzarsi. In ogni caso una risposta più autorevole al suo quesito potrebbe senz’altro arrivare da un ematologo pediatra, come il dottor Momcilo Jankovic (anche lui fra gli esperti di Ok Salute).
Cordiali saluti,
Francesco Onida