Opinione/spiegaz.RM GINOCCHIO SX,dopo distorsione

    DOMANDA

    Indagine eseguita secondo piani saggitali con sequenze pesate in T1 e T2,secondo piani coronali con sequenze T1 e STIR e secondo piani assiali con sequenze T1 3D e T2,per lo studio della rotula.
    Area di patologica intensità del segnale,ipointenso in T1 e iperintenso in T2,a carico dell osso subcondrale del condilo femorale laterale per edema della spongiosa ossea di tipo traumatico.
    Coesiste minimo e circoscritto infossamento della superficie articolare come per frattura osteocondrale da impatto.
    Analoga alterazione di segnale,peraltro meno marcata,anche a carico del condilo tibiale laterale.
    Legamento crociato anteriore non più riconoscibile nella sua metà prossimale dove si documentano fibre irregolari e distorte inserite in sostanza amorfa iperintensa come per infiltrazione siero-emorragica.
    Il reparto è compatibile con lesione del legamento stesso,verosimilmente subtotale.
    Ispessiti,iperintensi per edema sia il legamento collaterale mediale che,sopratutto,il collaterale laterale nonche il legamento(bandelletta)ilio-tibiale in un quadro riferibile verosimilmente ad esiti distrattivi.In tale sede infatti sembrano riconoscersi parte delle fibre a continuità ancora conservata.
    Tutti i reperti segnalati meritano ulterire valutazione,se clinicamente opportuno,dopo risoluzione del quadro acuto.
    Non alterazioni di rilievo al legamento crociato posteriore e ai menischi.Regolari anche i tendini estensori.Non segni di condropatia.
    Discreto versamento nella borsa sottoquadricipitale.

    RISPOSTA

    Il quadro RM proposto è un quadro abbastanza tipico di lesione articolare da trauma distorsivo del ginocchio. Comprende una lesione del legamento crociato anteriore, una contusione ossea al comparto laterale come per compressione ed una lesione legamentosa del comparto mediale come da elongazione. Solitamente questi quadri RM si vedono nei casi di distorsione del ginocchio con il meccanismo cosiddetto della sollecitazione in valgo-rotazione esterna, che è uno dei più frequenti meccanismi distorsivi del ginocchio.