Oppressione al petto, tachicardia, braccio sinistro pesante

    DOMANDA

    Gentile Dottore,

    ho 26 anni. Da due mesi lamento un senso di oppressione al petto (parte centrale o sinistra), braccio sinistro pesante, formicolio alle mani e, qualche volta, dolore alla schiena (lato sinistro). Ho svolto due elettrocardiogramma, un ecocardiogramma, analisi del sangue, della tiroide e raggi x al torace, con esiti nella norma. Tuttavia, monitorandomi, ho constatato che i battiti del mio cuore sono rapidi, tra 95 e 100 (a riposo) con qualche picco tra 100 e 120. La mia pressione invece è nella norma. Secondo il mio medico curante si tratta di somatizzazioni delle mie preoccupazioni (sto attraversando un periodo difficile:la malattia di un genitore) e secondo il cardiologo questa tachicardia non danneggia il cuore che è sano e non va corretta con medicinali. Lei che pensa? Consiglia altri esami? La ringrazio molto.

    RISPOSTA

    Le valutazioni dei medici cui si è rivolto appaiono comprensibili e condivisibili. Forse sarebbe utile esplorare il calibro dell’aorta almeno con ecocardiogramma. Ne parli con il cardiologo di fiducia.

    Cordialità

    Gianfranco Sinagra

    Gianfranco Sinagra

    Professore di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università degli Studi di Trieste. Nato a Palermo nel 1964, si è laureato all’Università degli Studi di Palermo e si è specializzato in cardiologia all’Università degli Studi di Trieste. Dirige la struttura complessa di cardiologia, il dipartimento cardiovascolare e la scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare agli Ospedali Riuniti […]
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