DOMANDA
Buongiorno, ho 28 anni e sei mesi fa sono stata operata al ginocchio con inserimento di due viti metalliche nella parte alta della tibia (subito sotto il ginocchio). Da quel momento, quasi tutti i giorni, intorno alla cicatrice chirurgica escono bolle con prurito (solo lì e da nessuna altra parte). L’allergologo, tramite test, ha escluso allergie ai metalli dicendomi che il contatto delle viti con i tessuti sottostanti fanno irritare la pelle provocando l’orticaria. Mi ha prescritto un antistaminico tutti i giorni per due mesi consigliandomi di rimuovere i mezzi di sintesi. L’ortopedico dice che è presto togliere tutto ora. Volevo sapere se dopo la cura l’orticaria sarà passata del tutto oppure avendo ancora le viti dentro tutto tornerà come prima, quindi bolle e prurito. In sostanza, l’antistaminico avrà risultato solo durante l’assunzione del farmaco oppure l’orticaria potrebbe non più presentarsi nonostante i mezzi di sintesi ancora all’interno? Chiedo qui sul sito perché è una cosa che mi sono dimenticata di chiedere al medico. Grazie
RISPOSTA
dovrebbe chiedere di che materiale sono le viti e se ci sono manganese, vanadio o titanio che raramente sono testati dagli allergologi (in genere si saggiano Nichel, cromo, cobalto, forse molibdeno). Comunque, se l’orticaria è localizzata (e se è davvero un’orticaria) e l’antiistaminico funziona, provi a sospenderlo dopo uno-due mesi dalla scomparsa dei disturbi. In teoria dovrebbero ricomparire in breve tempo, ma in questi casi solo il prova e riprova sono certi. E se ho capito bene, le viti e quant’altro saranno in ogni caso rimossi a distanza di altro tempo – quello costituirebbe una controprova ancora più sicura.