DOMANDA
Gentile prof. Monti,
sono una donna di 41 anni e ho già sofferto in passato di orticaria (20 anni fa, mi è durata 3 anni e per me è stato un vero incubo con 5 ricoveri, antistaminici, cortisonci e ciclisporina che avevano buoni effetti nell’immediato ma devastanti con il passare delle settimane). Dalle analisi dell’epoca non se ne riuscì ad evidenziare una causa e fu considerata una orticaria gigante cronica idiopatica.
Da un mese è ricomparsa, dapprima in una forma lieve tentuta sotto controllo con zirtec. Poiché sembrava andare meglio, il medico mi ha consigliato di dimezzarlo ma da quel momento le cose sono assai peggiorate.Ho mio malgrado iniziato il solito giro di medici, mi hanno cambiato antistaminico prescrivendomi il pafinur ma al momento sta solo peggiorando poiché i pomfi sono più grandi e rossi e non si limitano più a minifestarsi di sera ma compaiono anche durante il giorno. Leggendo di Lei e della sua terapia ho cominciato a chiedere chi potesse prescrivermela nella mia città ma, al momento, l’orientamento è il solito (antistaminici e se peggiora vai in pronto soccorso e fatti fare una fiala di cortisone) così come la disamina delle cause (sei stressata vai dallo psicologo oppure è alimentare non mangiare nulla ma ho già perso 4kg in un mese).
Ho bisogno di aiuto. Abito molto lontano da Milano ma, data la situazione, sono disposta a tutto pur di non passare nuovamente ciò che ho già passato.
Un sentito ringraziamento per avermi ascoltata.
RISPOSTA
Gentile, è proprio vero si girano molti specialisti e si finisce sempre con antistaminico e cortisone, entrambi non utili a curare l’ Orticaria. Io ho pubblicato su dermaclub.it il protocolla da me utilizzato che può essere seguito previo parere positivo del proprio medico. E’ estremamente importante però evitare i farmaci vietati che inducono Orticaria e che sono elencati sul sito. Un caro saluto Prof. M. Monti