Orticaria a frigore

    DOMANDA

    Mi chiamo Laura e le scrivo perchè il mio compagno da circa 5 anni soffre di orticaria afrigore… abitiamo a Varese e le lascio immaginare in pieno inverno cosa vuol dire. a Stefano oltre a venirgli i pomfi sulla pelle, che prudono in un modo incredibile, quando viene a contatto con sostanze fredde sia asciutte che bagnate,quando inspira aria fredda dopo un po’ inizia a sentirsi chiudere e si gonfia anche il collo e a volte il viso.Per il momento a parte gli antistaminici non c’è altra cura. 2 anni fa è finito in ospedale per un embolia polmonare forse causata da questa orticaria.Ma la cosa che ci scoraggia è che alcuni medici sembrano cadere dalle nuvole davanti a questo fenomeno e quindi non troviamo risposte. Mi chiedevo se lei ne avesse già sentito parlare e se può darci qualche consiglio o indicazione. Questa orticaria è un po’ strana. La ringrazio per l’attenzione. Laura

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra Laura,
    ovviamente l’orticaria da freddo esiste. e’ un entità ben definita dove, a parte la storia che nel caso è chiaramente probante, possono essere esguiti alcuni test (ice cube test) per riprodurre il fenomeno e confermare la diagnosi.
    Prima di tutto escluderei che l’embolia polmonare sia stata causata da questa patologia, e ovviamente sarebbe importante sapere se è stata ipotizzata un’altra causa che a sua volta potrebbe essere legata all’orticaria da freddo.
    Non è chiaro dalla sua lettera se gli antistaminici funzionano bene, o solo parzialmente. Effettivamente questi rappresentano l’unico presidio terapeutico con cui ridurre il numero di episodi, soprattutto in periodo invernale. Questi vanno utilizzati in dose “generose”, spesso 2-3 volte la dose massima giornaliera riportata nel foglio interno.
    Sono in fase di valutazione altri farmaci per il trattamento di questa patologia, ma per molti di questi abbiamo solo brevi report su singoli pazienti. Glieli listo di seguito, ma qualsiasi decisione deve essere valutata e concordata con uno specialista allergologo:
    a) anakinra (inibitore del recettore dell’IL1)
    b) omalizumab (anti-IgE)

    Saluti
    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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