Orticaria cronica pluriennale

    Pubblicato il: 27 Marzo 2018 Aggiornato il: 27 Marzo 2018

    DOMANDA

    Gent. Dottore buona sera.
    Mi chiamo Filippo e ho 30 anni e dal 2007 convivo con un orticaria cronica .
    Il primo episodio di orticaria risale a marzo 2007, fui operato nel dicembre dell anno precedente al legamento crociato anteriore e due mesi dopo alla visita di controllo feci presente la cosa al chirurgo.
    Da quel giorno ho cominciato un percorso che mi ha visto fare ogni tipo di analisi senza mai dare nessun esito che poteva giustificare tale situazione.
    Ho provato tutti i tipi di cure(cortisone, antistaminici, omeopatia ) ma purtroppo non sono mai arrivato alla soluzione del problema.
    Visto la mia situazione e i numerosi ricoveri in pronto soccorso il medico dell ospedale tramite la regione mi ha fatto entrare a far parte di un percorso specifico nel quale venne adottato un nuovo farmaco biologico Xolair-prodotto da Novartis.
    La terapia e durata sei mesi ( 2 punture al mese) e già dalle prime inniezioni l effetto e stato subito ottimo visti che non è più ricomparsa orticaria, purtroppo però l effetto non è durato più di otto mesi (2 di terapia) e
    Oggi mi ritrovo nella stessa situazione. Volevo fare una semplice domanda.
    E possibile che duri per sempre ?
    Grazie per l attenzione

    RISPOSTA

    Gentile Lettore,

    la sua forma di orticaria è oggi classificata come “cronica spontanea” ed è assimilabile alle malattie autoimmuni. La caratteristica di questa orticaria è l’assenza di qualsiasi agente “allergenico” riconoscibile dai test o che comunque abbia una relazione di causa/effetto con i sintomi. La terapia con Xolair è una nuova e importante risorsa terapeutica perchè permette un controllo completo dei sintomi senza più dover ricorrere ad antistaminici e cortisonici, e soprattutto privo di effetti collaterali. Nelle forme più gravi non si riesce però ad interrompere, se non per brevi periodi (1-2 mesi), la somministrazione. In molti casi i nostri pazienti eseguono la terapia da anni. Per ogni singolo paziente cerchiamo però di personalizzare il dosaggio perchè molti riescono a star bene anche con la metà o 1/4 della dose standard. Questi schemi modulati della terapia non sono condivisi da tutti i centri che eseguono Xolair, ma la riduzione dei dosaggi permette di somministrare meno farmaco a parità di efficacia, risparmiando soprattutto molte risorse economiche visto il costo elevato della terapia.

    Molti pazienti usano Xolair sia per orticaria che per l’asma senza problemi da anni. Nel caso dell’orticaria non sappiamo se nel tempo si possa arrivare a sospensioni molto prolungate o definitive della terapia.

    Cordiali saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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