osteonecrosi al ginocchio

    Pubblicato il: 9 Febbraio 2015 Aggiornato il: 9 Febbraio 2015

    DOMANDA

    buonasera, ho 52 anni e da circa 3 soffro di dolori al ginocchio dx, una prima rsm un anno fa aveva evidenziato una degenerazione del menisco interno ed evidenti irregolarita’ delle contrapposte superfici articolari femoro-patellari da condropatia di alto grado e in maniera piu’ significativa in sede trocleare intermedio .distale laterale(esiti di osteoc. dissecante). terapia con condroprotettori e acido jaluronico con modesti risultati. una nuova risonanza ha invece evidenziato un’ampia lesione necrotica al cfm su area portante(esito di osteoc. dissecante) ed edema dell’osso spongioso e una minore lesione necrotica nel piatto tibiale omolaterale in sede posteriore. cisti di baker, frammentazione del menisco.mi sono fatto visitare da due ortopedici della mia citta’. il primo mi ha consigliato un intervento artroscopico con stimolazione cartalaginea ed innesto di membrana condrogenica per procastinare il piu’ possibile la protesi; il secondo ,d’accordo con la protesi futura, ma secondo lui il danno e’ troppo vasto per innesti vari di cartilagine e nel frattempo cicli di 6 ore al giorno di magnetoterapia per ridurre l’infiammazione, antidolorifici e acido jaluronico all’occorrenza
    Lei, pur non avendo sotto mano la mia rsm per la valutazione, cosa mi consiglia?. grazie

    RISPOSTA

    Dalla descrizione che fà le lesioni cartilaginee sono abbastanza ampie.
    Credo che trarrebbe buoni vantaggi dà una terapia con P.R.P in attesa della protesi.