osteopenia

    Pubblicato il: 21 Giugno 2010 Aggiornato il: 21 Giugno 2010

    DOMANDA

    Salve Ho 37 anni e ho una osteopenia di grado medio causata da ipotestosteronismo. Oltre al testosterone sotto il limete minimo ho la vitamina d3 16 ng/ml e sto prendendo natecal compresse e dibase flaconcini 25.000.
    L’endocrinologo vuole verificare se si tratta di ipogonadismo primario o secondario e mi ha fatto fare degli esami e ho il IGF 1 267.8 ng/ml valori 98.00-226.00, allora mi ha prescritto fsh, lh, gnrh, prl, trh, gh, testosterone libero e totale, adrenalina e noradrenalina, risonanza sello turcica con contrasto.
    Mi ha detto che dovrò andare un giorno in ospedale da lui a fare dei prelievi e poi mi iniettano degli ormoni per valutare la reazione, ma non mi ha specificato quali, mi ha tranquillizato dicendomi che sono esami che fanno ogni giorno. Vorrei chiedere a che servono questi esami e se è pericoloso iniettare ormoni. Ho una valvola aortica bicuspide con lieve stenosi ed insufficienza moderata, soffro di allergie, ci possono essere controindicazioni?
    Grazie tante Luca

    RISPOSTA

    E’ giusto verificare se il deficit di testosterone sia primitivamente dovuto ad una ipofunzione del testicolo (Ipogonadismo primario) o ad un cattivo funzionamento dell’ipofisi (ipogonadismo secondario). La diagnosi si basa sulla determinazione dei livelli di gonadotropine che sono alte nelle forme primarie e normali o basse nelle secondarie con l’eccezione di adenomi ipofisari secernenti gonadotropine(in genere FSH). Se i livelli di base depongono per un secondario è bene esplorare tutta la funzionalità ipofisaria. Il test al GnRH non è affetto pericoloso ma in genere poco utile mentre la RMN è un esame di secondo livello da farsi nel sospetto di una forma secondaria.Non so spiegarmi il dosaggio delle catecolamine in assenza di notizie cliniche specifiche. Come sempre la clinica è utile nel limitare l’impiego di esami superflui.