osteopenia e rischi al trattamento osteopatico e chiropratico

    Pubblicato il: 29 Febbraio 2012 Aggiornato il: 29 Febbraio 2012

    DOMANDA

    Egregio dottore, da anni soffro di mal di schiena e purtroppo spesso e volentieri assumo, senza volerlo,posizioni scorrette specialmente nella parte del bacino.
    Tendo a portare in avanti la parte sinistra della sacroiliaca (le dirò per cooscenza che ho anche il cossige rotto da anni che si è “autoguarito” ed è anteriorizzato proprio nella parte sinistra. Sono andata per anni dal chiropatico che mi aveva veramente aiutata molto. Ora Le chiedo se posso tornare da lui pur soffrendo di osteopenia, oppure esiste qualche rischio.
    La ringrazio moltissimo della risposta e Le porgo cordiali saluti.
    Fiammetta

    RISPOSTA

    Gentile signora Fiammetta
    L’esame clinico osteopatico è prima di tutto medico. Un medico osteopata valuta l’anamnesi del paziente e gli pone domande su sintomi, malattie e terapie per una corretta diagnosi.
    Le fratture, i tumori ossei, le patologie reumatiche infiammatorie, le infezioni disco-vertebrali, l’osteoporosi severa, le malattie demielinizzanti, il dolore vascolare, il dolore neuropatico, le malformazioni congenite e tutte le cause “non funzionali” di dolore se non riconosciuti sono controindicazioni, da qui la necessità di una corretta diagnosi.
    L’osteopenia è la riduzione della massa ossea rispetto ai valori normali e può essere un fattore di rischio per l’insorgenza dell’osteoporosi.
    I rischi maggiori potrebbero essere una frattura ossea, l’espulsione di una protrusione discale, l’ictus cerebri sino all’ematoma epidurale che se non trattato può avere gravi conseguenze neurologiche. È chiaro che non vi sono controindicazioni assolute al trattamento manuale osteopatico e manipolativo e, dipende dal grado di osteopenia, ma le consiglierei di sottoporsi al trattamento presso un qualificato Medico esperto in Medicina Manuale Osteopatica.
    Sulla diagnosi da Lei descritta dovrei eseguire un esame obiettivo adeguato prima di esprimere un giudizio .
    Cordialmente
    Dott Mosè De Iaco