DOMANDA
Gentile Dottore,
Ho proprio bisogno di aiuto, mi sembra di impazzire per questa otite! Ho in otite diagnosticata in PS da lunedì scorso per cui mi é stato dato l’antibiotico cefixima e antidolorifici. Inizialmente ho preso tachidol, ma per il sopraggiungere di nausea forte e vomito l’ho sospeso e ho iniziato ad assumere Lixidol, sempre su parere medico del pronto soccorso. A distanza di tre giorni di cura antibiotica noto uno stato peggiorativo:
Ha iniziato a farmi male anche l’altro orecchio;
Al terzo giorno é insorta febbre a 38;
Il dolore é molto forte tanto da non consentirmi di muovere neanche la mascella; per avere un po’ di tregua assumo il lixidol che fortunatamente mi abbassa anche la febbre; sono costretta a ripeterlo ogni 5 /6 ore perchè percepisco immediate mentor quando passa l’effetto, la febbre sale e il dolore diventa lancinante!
Quel che é peggio é che i primi due giorni perdevio dall’orecchio un liquido giallastro che presumo essere pus. Da oggi questo liquido non esce più ma in compenso ho come la sensazione che riempia tutto il mio condotto con con un assoluto senso di pienezza e fastidio, diminuzione netta dell’udtio e sensazione di ovatta alle orecchie che definirla semplicemente così é poco. Ora so che per l’otite bisogna portare pazienza, ma peggiorare non é nemmeno logico assumendo l’antibiotico, no? Fortunatamente dopodomani ho appuntamento con l’otorino in ospedale, in quanto oggi ho richiesto al mio curante una ricetta urgente. Grazie per l’aiuto
RISPOSTA
Posso solo dirle che sta facendo la terapia corretta e che ha fatto bene a concertare con il suo medico curante un controllo specialistico a breve. In tale sede bisognerà valutare lo stato del processo e la esatta ubiquità dello stesso (otite esterna o otite media?) per la corretta prosecuzione terapeutica.
