ovaio micropolicistico,riposarlo?

    Pubblicato il: 1 Gennaio 2013 Aggiornato il: 1 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Buonasera,durante l’ecografia transvaginale,mi hanno riscontrato ovaio micropolicistico.
    Ho letto che tale diagnosi è usata in modo improprio ed è “abusata”,inoltre dovrebbero esserci una serie di riscontri,tramite le analisi dell’assetto ormale, e parametri.
    Non ho irsutismo,non sono obesa e il mio ciclo è spontaneo,non doloroso,abbastanza regolare(29/31) e ovulatorio (sono stata operata in laparoscopia per corpo luteo emorragico,e mi hanno spiegato che è una “conseguenza” dell’ovulazione “vivace”).
    Nelle ultime analisi(questo mese)avevo LH 11,9 e FSH 9,0 e per quanto ne possa capire non mostrano un rapporto LH/FSH da ovaio policistico,sbaglio?
    Prossimamente andrò ad analizzare anche altri esami(testosterone, androstenedione e DHEAS) per sicurezza.
    L’unico sintomo che ho è acne sul viso.
    In presenza di questa micropolicistosi,sarebbe consigliato mettere a riposo l’ovaio o stimolarlo tramite integratori a base di inositolo?

    In seguito all’asportazione del corpo luteo emorragico, mi consigliarono già allora di prendere la pillola,ma per delle forti emicranie(dovute a una frattura mandibolare,in seguito appunto allo svenimento dato dall’emorragia),mi dissero di aspettare.
    Ora a distanza di un anno, i mal di testa sono decisamente diminuiti, secondo lei mi conviene assumere la pillola per far riassorbire le cisti o assumere questi integratori e sperare che anche l’acne possa migliorare?

    La ringrazio e tanti auguri.

    RISPOSTA

    Nella sua mail non compare l’età che è un datro importante per inquadrare il caso.
    Ha ragione spesso si abusa della diagnosi di ovaio microplistico alla ecografia. Attualmente per fare diagnosi di sindrome dell’ovaio policistico sono necessari almeno due di questi sintomi/segni: 1) iperandorgenismo clinico e/o mediante valutazione esami di laboratorio, 2) irregolarità mestruali, 3) aspetto ecografico.
    Nel suo caso potrebbero essere presenti 2 caratteristiche: l’acne e l’aspetto ecografico.
    In ogni caso tenga presente che esistono forme diverse e il fatto che lei abbia l’ovulazione, il ciclo regolare e non segni di irsutismo è rassicurante.
    Un contraccetivo orale sarebbe indicato a eventuale scopo contraccettivo, per evutare il rischio di un corpo luteo emorragico e per eventulamente migliorare/ridurre l’acne.
    I preparati a base di inositolo sono una novità interessante. La loro efficacia è da valutare sul singolo caso.