Pacemaker e assenze di memoria

    DOMANDA

    Mio padre (65 anni) è caduto a terra lo scorso autunno senza ricordare un mancamento. L’episodio si è ripetuto a fine gennaio 2013 e si è anche fratturato la mandibola. Perdeva sangue dall’orecchio e l’ho portato al pronto soccorso non ricordava di essere caduto. c’è stato l’impianto di pacemaker) è avvenuto sulla base di “sincope in paziente con sospetta displasia aritmogena del ventricolo destro” quando era caduto a terra la prima volta il primo referto del medico diceva “blocco di branca destro”.

    Il pacemaker è stato impiantato agli inizi di febbraio. Negli ultimi mesi si verifica un fenomeno sempre più frequente:
    “temporanee assenze di memoria” in cui si ritrova spaesato… non ricorda cosa sta facendo o dove si trova (se sta guidando in auto) o cosa deve fare. ovviamente ci riconosce ma fa domande del tipo “chi mi ha telefonato prima?” in seguito alla nostra risposta, nel giro di qualche minuto RIPETE la stessa domanda…. Trascorsi 10 minuti torna tutto normale, ride scherza e NON RICORDA l’episodio di “assenza”. Per questo ci siamo rivolti un neurologo ECG normale e tac con mezzo di contrasto anche.
    Siccome questi episodi sono insorti DOPO L’IMPIANTO DEL PACEMAKER crede siano correlati? Il paziente è anche caduto in depressione dopo l’impianto del pacemaker.

    RISPOSTA

    Non credo ci sia una relazione con l’impianto di pacemaker e ritengo che bisogna approfondire ulteriormente il disturbo in ambito neurologico.

    Gianfranco Sinagra

    Gianfranco Sinagra

    Professore di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università degli Studi di Trieste. Nato a Palermo nel 1964, si è laureato all’Università degli Studi di Palermo e si è specializzato in cardiologia all’Università degli Studi di Trieste. Dirige la struttura complessa di cardiologia, il dipartimento cardiovascolare e la scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare agli Ospedali Riuniti […]
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