DOMANDA
Gent.ma dott.ssa sono una signora di 61 anni che da alcuni anni si ritrova con delle macchie di colore rosso e dure all’interno delle gambe.Dopo svariate visite mi è stata fatta la biopsia la cui diagnosi è la seguente: Panniculite mista (lobulare e interstiziale) con componente vascolare (vasculite linfocitaria dei piccoli vasi), isolate microcalcificazioni ed alcune colonie fungine. Ho intrapreso una cura con deltacortene compresse senza nessun esito per cui mi sono rivolta ad un angiologo vista la componente vascolare. Questo medico dopo numerosi esami ed accertamenti tutti negativi sta curando la pannicolite con diverse medicine omeopatiche ed integratori alimentari purtroppo però ancora senza nessun esito. A questo punto mi chiedo quale è la cosa migliore da fare?
RISPOSTA
Gentile lettrice,
l’inquadramento delle panniculiti o infiammazioni della parte profonda del derma è assai delicato in quanto spesso il solo esame istologico può essere orientativo ma talvolta non conclusivo.
Infatti è importante sapere se i noduli si evolvono modificandosi nel tempo, se tendono ad ulcerarsi, se sono dolenti, se si associano ad altri disturbi generali.
Alcune analisi sono importanti come l’emocromo, gli indici di infiammazione, alcuni valori come l’uricemia, la calcemia o di alcuni particolari enzimi e l’intradermoreazione di Mantoux.
Potrebbe essere opportuno nel suo caso approfondire se le colonie fungine cui si fa riferimento possano avere un ruolo causale e se lei è sottoposta per esempio a terapie immunosoppressive.
Il corretto inquadramento è davvero importante prima di definire la terapia.