DOMANDA
Buongiorno Dott.Dicecca,a maggio del 2010 ho subito 1intervento,anestesia generale di conizzazione,displasia di 3°grado HPV e raschiamento a causa dell’utero pieno di aderenze.Prima dell’intervento sono stati anni difficili (5), emoraggie frequenti durante i rapporti sessuali ma anche dopo 1semplice pap test.
Frequenti anche perdite,odori,herpes vaginale che spesso mi bloccava.Sono sempre stata sotto controllo, il pap test dichirava displasia di 1°grado e quindi controllabile.
Nel giro di breve tempo però,circa gli ultimi 6/7mesi,la situazione è peggiorata e dopo la biopsia,il mio ginecologo mi opera subito.
Il dopo intervento è stato duro,le mie pareti interne erano a dir poco”secche”non faverondo quindi l’uscita del tampone che inseriscono e quindi 1infezione continua.Non riuscivo ad aver rapporti a causa dei dolori che sentivo in generale.
Prendevo la pillola poi tolta proprio perchè mi causava secchezza da non poter nemmeno passare un asciugamano e quindi impedendomi ogni altro tipo di contatto. la situazione generale e l’utero vanno bene..
I miei problemi attuali : difficoltà ad avere un rapporto senza 1olio,alle volte mi escono ancora piccole lesioni/herpes. (il ciclo è scarso).
ho paura tutto ritorni. crede dovrei approfittare ad avere 1 figlio,come consigliato dal mio ginecologo? che difficoltà incontrerei nel parto/gravidana?
questa non è vita,solo lo stress per me è causa di un problema vaginale. mi aiuti a capire come comportarmi.
La ringrazio.
RISPOSTA
Gentile signora, la sintomatologia che lei descrive potrebbe essere determinata da un ambiente vaginale povero di lubrificazione, di un alterato PH e quindi da una flora vaginale povera di lattobacilli, condizione che di solito genera infezioni e in generale altera perciò tutto il basso tratto genitale causando dispareunia(dolori ai rapporti) e sanguinamenti postcoitali. Per quanto concerne l’herpes bisogna effettuare ogni volta che comincia a comparire la sintomatologia il trattamento specifico. Inoltre se ha risolto completamente il problema del Papillomavirus può sicuramente affrontare una gravidanza che andrà preparata e gestita con il suo ginecologo di fiducia che , conoscendo bene le sue problematiche predisporrà i vari presidi affinchè la gravidanza si svolga nel migliore dei modi. Deve assolutamente essere serena e seguire i consigli del suo medico.
