DOMANDA
salve, mia madre, una donna di 48 anni, 4 anni fa si è lasciata convincere dal nostro dentista a mettere l’apparecchio per aggiustare i denti. andando avanti il medico le comunicò che era presente una paradontite. i denti si sono addrizzati ma la paradontite è rimasta con una bocca completamente deformata. All’istallazione dell’apparecchio il dentista si rifiutò di fare una radiografia per valutare le condizioni dell’ossatura della bocca. dopo poco tempo la spiacevole notizia. La mia domanda è: può l’apparecchio avere causato o accellerato la mia condizione(paradontite)? oltre la terapia dell’impianto, c’è un modo per risolvere il problema? aspettando una sua risposta le porgo i miei saluti
RISPOSTA
Buongiorno, se ho ben capito la signora è stata sottoposta a un trattamento ortodontico: l’applicazione di forze sull’ apparato di sostegno dentale (parodonto), può in effetti accelerare la progressione di una parodontite qualora questa sia presente. Per questa ragione è indispensabile, prima di intraprendere una terapia ortodontica, valutare le condizioni parodontali e monitorale durante tutto il trattamento. La terapia impiantare può essere intrapresa solamente quando la paradontite è stata risolta nella sua fase attiva. Cordiali saluti,
Luca Francetti