PARADONTITE E ORTODONZIA

    Pubblicato il: 9 Dicembre 2014 Aggiornato il: 9 Dicembre 2014

    DOMANDA

    salve, mia madre, una donna di 48 anni, 4 anni fa si è lasciata convincere dal nostro dentista a mettere l’apparecchio per aggiustare i denti. andando avanti il medico le comunicò che era presente una paradontite. i denti si sono addrizzati ma la paradontite è rimasta con una bocca completamente deformata. All’istallazione dell’apparecchio il dentista si rifiutò di fare una radiografia per valutare le condizioni dell’ossatura della bocca. dopo poco tempo la spiacevole notizia. La mia domanda è: può l’apparecchio avere causato o accellerato la mia condizione(paradontite)? oltre la terapia dell’impianto, c’è un modo per risolvere il problema? aspettando una sua risposta le porgo i miei saluti

    RISPOSTA

    Buongiorno, se ho ben capito la signora è stata sottoposta a un trattamento ortodontico: l’applicazione di forze sull’ apparato di sostegno dentale (parodonto), può in effetti accelerare la progressione di una parodontite qualora questa sia presente. Per questa ragione è indispensabile, prima di intraprendere una terapia ortodontica, valutare le condizioni parodontali e monitorale durante tutto il trattamento. La terapia impiantare può essere intrapresa solamente quando la paradontite è stata risolta nella sua fase attiva. Cordiali saluti,
    Luca Francetti

    Luca Francetti

    Luca Francetti

    SPECIALISTA IN IMPLANTOLOGIA. Professore associato di parodontologia e implantologia all’Università degli Studi di Milano. Specializzato in odontostomatologia, è presidente della Società italiana di parodontologia (Sidp) per il biennio 2010-2011. È anche direttore del centro per la ricerca in implantologia orale dell’Università degli Studi di Milano e responsabile dell’area di odontostomatologia della clinica odontoiatrica dell’Istituto ortopedico […]
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