PARALISI CORDE VOCALI DOPO TIROIDECTOMIA TOTALE

    Pubblicato il: 12 Luglio 2019 Aggiornato il: 15 Luglio 2019

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore ho effettuato la tiroidectomia totale a Novembre del 2018 per MORBO DI BASEDOW , ho fatto una risonanza magnetica perchè sono disfonica e problemi di respirazione e a ingoiare liquidi qui di seguito il referto “”TRACHEA IN ASSE . ASSIMETRIA DEI SENI PIRIFORMI CON IPO-AREAZIONE DEL SENO PIRIFORME DI SN , DIFFUSAMENTE EDEMATOSA LA CORDA VOCALE DI DESTRA , NON SE RILEVANO ALTERAZIONI MORFOLOGICHE E DI SEGNALE A CARICO DELLE GHIANDOLE SALIVARI MAGGIORI, REGOLARE IL LUME RINO ED OROFARINGEO , ASSENTI ADENOPATIE A CARICO DELLE CATENE LATERO CERVICALI SUPERFICIALI E PROFONDE, CONSERVATI I PIANI DI CLIVAGGIO DEGLI ASSI VASCOLARI , HO EFFETTUATO ANCHE UNA FIBROLARINGOSCOPIA DOVE IL RISULTATO E’ STATO PARALISI DI ENTRAMBI LE CORDE VOCALI , VORREI CHE LEI MI SPIEGASSE MEGLIO LA MIA PATOLOGIA E SE ESISTE UNA CURA EFFICACE PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VOCE E DELLA RESPIRAZIONE , STO FACENDO LOGOPEDIA E CORTISONE MA SENZA ALCUN RISULTATO , HO SENTITO PARLARE DI INFILTRAZIONI DI COLLAGENE , POSSO FARLI? LEI MI PUO’ CONSIGLIARE UNA CURA ADEGUATA ? LA RINGRAZIO MOLTO
    SALUTI

    RISPOSTA

    gentile utente, la paralisi ricorrenziale è una delle principali, e più frequenti,  complicanze della tiroidectomia. infatti durante tiroidectomia  si può involontariamente lesionare il nervo con le manovre necessarie alla rimozione della ghiandola. ciò che ne esita è la parali di una o di entrambe le corde vocali. nel suo caso mi sembra di capire che la paralisi sia bilaterale. le corde vocali possono paralizzarsi in tre differenti posizioni in ognuna si hanno situazioni diverse. se la paralisi è in posizione abdotta si avrà una buona respirazione ma una voce scadente, se è in posizione addotta si avrà una buona voce ma il paziente avrà grandi difficoltà respiratorie (fino alla necessità di creare uno spazio respiratorio chirurgicamente). se la paralisi è in posizione intermedia la voce sarà discreta e le difficoltà respiratorie ci saranno solo durante uno sforzo (per es. salire le scale). se nel primo caso la terapia logopedica può fare grandi cose, nel caso in cui fosse compromessa la respirazione il maggiore aiuto viene dalla chirurgia endoscopica della laringe. cordialità giorgio bandiera

    Giorgio Bandiera

    Giorgio Bandiera

    SPECIALISTA IN MICROCHIRURGIA DELLE CORDE VOCALI. Responsabile dell’unità operativa di chirurgia endoscopica rinosinusale dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. Specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale e foniatra, è docente di otorinolaringoiatria all’Università La Sapienza di Roma. Si occupa prevalentemente di chirurgia endoscopica rinosinusale, microchirurgia delle corde vocali, chirurgia del collo e delle apnee notturne.
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