PARERE ALL’DOTT.ZUCCONI PER APNEE NOTTURNE GRAVI

    Pubblicato il: 20 Maggio 2013 Aggiornato il: 20 Maggio 2013

    DOMANDA

    EGRAGIO DOTT.ZUCCONI,SONO MOLTO ANSIOSO E PREOCUPPATO E PER QUESTO CHIEDO IL SUO AIUTO.
    HO 27 ANNI(UOMO),180CM X 85 KG.ALL’ETA DI 12 ANNI HO AVUTO UN ENDOCARDITE BATTERICA E DI CONSEGUENZA UN INSUFFICIENZA VALVOLARE DI GRADO MODERATO.LA SITUAZIONE COME DA VISITE SEMESTRALI E’STABILE.
    CIRCA 6 MESI FA’ SONO STATO DA UN OTORINO IN OSPEDALE,VISTO CHE LA NOTTE RUSSAVO MOLTO E CON LA REGISTRAZIONE DELLA POLISSONOGRAFIA MI E’STATA DIAGNOSTICATA UNA SINDROME APNOICA NOTTURNA GRAVE(274 EPISODI APNOICI OSTRUTTIVI).L’OTORINO MI HA CONSIGLIATO DI SCENDERE DI CIRCA 10 KG,RIFARE L’ESAME,USARE LA MASCHERINA E SE LA SITUAZIONE DOPO ALCUNI MESI ERA UGUALE DI FARE L’INTERVENTO PER L’ESPORTAZIONE DELLE TONSILLE.
    HO CHIESTO UN SECONDO PARERE AD UN OTORINO E MI E’STATO CONSIGLIATO DI AGGIUNGERE L’INTERVENTO DI UVOLOPALOTOPLASTICA OLTRE A QUELLO DELLE TONSILLE.
    SONO DISORIENTATO E PREOCUPPATO,GRADIREI DI CONOSCERE IL SUO PARERE NONCHE’ I CENTRI DI ECCELENZA PER QUESTO PROBLEMA,IL TIPO DI OPERAZIONE DA FARE E I RISCHI CHE CI SONO NEL PRE E POST OPERAZIONE E SE NE VALE LA PENA.

    GRAZIE.SALUTI

    RISPOSTA

    Caro signore, l’OSA (sleep apnea ostruttiva) va studiata e inquadrata clinicamente oltrechè strumentalmente. Quindi bisogna valutare il quadro clinico (sonno notturno e sintomi diurni come la sonnolenza) e i fattori di rischio cardio vascolari (lei sicuramente ne presenta uno). Dopodichè in base alla valutazione ORL, ma non solo, si decide la terapia adeguata con varie opzioni oltre alla chirurgia: calo ponderale, apparecchi ortodontici endoorali (i classici bite ma con attivazione mandibolare) e anche la ventilazione meccanica notturna (CPAP o la mascherina come dice lei). L’intervento ORL (tonsillectomia più semplicemente o UPP uvulopalatoplastica) ha delle indicazioni precise basate sull’eplorazione funzionale dell’ostruzione delle prime vie aeree (tipo anche la sleep endoscopy), ma anche sulla gravità del quadro clinco. E la UPP se effettuata su pazienti non selezionati ha un’efficacia inferiore al 50%. Ritengo quindi che lei oltre che un ORL debba fare riferimento a un Centro di Medicina del Sonno accreditato AIMS (sito www.sonnomed.it) e quindi sentire un ‘opinione diversa rispetto a quelle che lei ha illustrato, prima di decidere.
    cordiali saluti

    Marco Zucconi

    Marco Zucconi

    DISTURBI DEL SONNO E PARASONNIE. Professore a contratto presso la scuola di specialità in neurologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Neurologo del centro di medicina del sonno dell’ospedale San Raffaele. Nato a Bologna nel 1955, dopo la laurea si è specializzato in neurologia. I suoi interessi principali sono rivolti alle patologie del sonno, come […]
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