DOMANDA
salve e complimenti per il servizio,tra l altro tra i pochi che da risposte chiare e non in modo evasivo dando un senso quindi al servizio, specie il dottore Corsello che seguo.Sono un uomo di 45 anni ed in seguito a vampate e sudorazioni (da anni direi)improvvise abbastanza imbarazzanti ,ed erezioni mattutine praticamenti a periodi completamente assenti ,mi sono recato dal mio medico che e’anche urologo e mi ha prescritti questi esami:lbilunemia4,6g/dl rif3,5 -5,2 -ft3,280pg/ml ( rif 2,3-4,2) -ft4 -1,490 ng/dl- (rif.0,89-1,76)tsh2,460 (rif0,55-4,78) -fsh6,89mlu/rif(0,55-4,78)-lh3,05 mlu/ml (riferim.1,5-12,4)-prolattina10,53ng/ml (rifer.4,04-15,20) -estradiolo-17,12pg/m (rif7,63-42,6)l-testosterone tot.5,34ng/mL-(rif.2,49-8,36) TESTOSTERONE LIBERO 20,3 PG/ML-(rif.20,3)DHT91,0PG rif 20-200 /DL.premetto che non voglio fare il medico non avendo ne titoli ne essendo all altezza ,ho chiesto che gli esami seppur nella norma,potrebbero evidenziare una prolattina un po alta per un uomo ,un lh bassino ,e il testosterone libero in po bassino considerando ovviamente nn piu 20 ma 45 enne ma pur sempre bassino,il mio medico ha detto si potrebbe provare con il proviron o quelle erbette varie di cui ora mi sfugge il nome,pero sincermente avendo una bella capigliatura di giocarmela assieme alla prostata non mi va’ proprio magari per non risolvere neppure.vorrei un suo parere grazie tante anticipatamente .cordiali saluti
RISPOSTA
Ha francamente ragione ad essere perplesso nell’uso di una supplementazione di testosterone, che nel suo caso appare non indicata.
Il valore più attendibile è il testosterone totale (che è assolutamente normale) mentre il testosterone libero si presta ad errori analitici di stima.
La prolattina è da considerarsi normale.
L’LH, come l’FSH, è prodotto in picchi secretori ed un valore basso è senza significato clinico se il testosterone totale è normale.
In definitiva non assuma ormoni e faccia riferimento eventualmente a qualificato ambiente endocrinologico/andrologico per un inquadramento più accurato della sua sintomatologia.