DOMANDA
MI E’ STATO DATO IL SUO NOMINATIVO DA UN GENITORE CHE LEI QUALCHE TEMPO FA HA OPERATO SUO FIGLIO ALESSANDRO DA SPOLETO,SONO UNA DONNA DI 38 ANNI DA CIRCA DUE MESI HO DIFFICOLTA’ NEL CAMMINARE HO LA SENZAZIONE DI AVERE DUE TRONCHI CHE NON RIESCO A SPOSTARLI PIU CAMMINO PIU HO DIFFICOLTA’MI ANNO DIAGNOSTICATO UNA PARAPALESI SPASTICA, HO EFFETTUATO RISONANZE AL CRANIO COLONNA CON CONTRASTO PER ESCLUDERE MALATTIE IMPORTANTI DI VARIO GENERE, SEMPRA CHE NON CI SIA NULLA, MA IO NON RIESCO A CAMMINARE E SALIRE LE SCALE I VARI NEUROLOGI A CUI MI SONO RIVOLTA NON SONO RIUSCITI AD AVERE RISPOSTE NON SO DOVE POTER ANDARE E COME FARE SONO DISPERATA’ SONO SOLA CON LA MIA MALATTIA.ALL’INIZIO MI AVEVANO DETTO CHE POTEVA ESSERE UN ERNIA DISCALE CHE HO, MA DOPO DOPO UNA VISITA E DELLE RISONANZE E’ STATO ESCLUSO, POI E STATA PROSTETTATA LA SCLEROSI A PLACCHE MA DALLE RISONANZE SEMBRA ESSERE STATA ESCLUSA, VORREBBERO INDAGARE NELLE MATATTIE GENETICHE NEL DNA,LA PREGO DI DARMI DELLE INDICAZIONI PER POTER TROVARE DELLE RISPOSTE: AGGIUNGO IL MIO RECAPITO PER MAGGIORI CHIARIMENTI SULLA MIA SITUAZIONE SE NON SONO STATA CHIARA CECCONI VALENTINA GAMILLA@ALICE.IT LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER IL TEMPO CHE VORRA DEDICARMI E PER UNA SUA VALUTAZIONE IN MERITO
RISPOSTA
ricevuto. La paraparesi è un sintomo neurologico molto grave. E sostenuto quasi sempre da una patologia del midollo spinale (vascolare,tumorale o degenerativa). Un buon esame in Risonanza magnetica è diagnostico quasi sempre. Ovviamente se ben valutato.
Il trattamento sarà deciso in base alle considerazioni diagnostiche