Parere: reflusso totale femoro-safenico

    DOMANDA

    Salve Dottore, sono una ragazza di 25 anni, sono alta 1.60cm e peso 57 kg (corporatura cosidetta “a pera”)pratico minimo 3 volte a settimana sport quale corsa,camminata e nuoto, seguo un’alimentazione sana con predilezione per frutta e verdura, bevo almeno 2 litri d’acqua al giorno e non fumo.
    Avendo da qualche tempo dolorabilità alle gambe ho fatto ieri una visita angiologica con eco color doppler e le riporto per intero il referto:

    -Assente trombosi venosa in atto
    -reperti arteriosi nella norma
    -Assente reflusso femoro-safenico a destra
    -Presente reflusso totale femoro-safenico a sinistra in assenza di ectasie di particolare rilievo
    -Presenti reflussi popliteo-safenici bilaterali
    -Presenti perforanti parzialmente incontinenti a livello di gamba, bilateralmente.

    Si consiglia: tutori elastici e linfonom(
    cp/die)

    Ps: la causa non è riscontrabile in una ereditarietà in quanto nessun membro della mia famiglia ha predisposizione per varici/emorroidi ecc.

    Volevo sapere se lei consigliava l’intervento di safenectomia (per lo meno a sinistra)verso il quale io sarei più propensa e ,se lo stesso, fosse risolutivo del problema.

    Grazie infinite per la disponibilità

    RISPOSTA

    Le notizie che mi fornisce, assolutamente precise, indicano per un verso che qualcosa di inizialmente patologico esiste al suo sistema venoso superficiale (l’incontinenza della vena safena a sinistra, peraltro da rivalutare nel tempo); da un altro, che lei è molto attenta alla prevenzione. Questa naturalmente nulla può sulla costituzione e sua struttura.
    Non vedo la necessità di sottoporsi a stripping o a Laser safenico. Ed anzi glielo sconsiglio al suo stato attuale.
    Punti sulla contenzione elastica (calze) già suggeritele e sul massaggio mediante drenaggio veno-linfatico manuale.
    Cordiali saluti
    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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