DOMANDA
Gentilissimo Prof. Fasolo sono un ragazzo di 28 anni e fin dai primissimi rapporti soffro di eiaculazione precoce. Il mio andrologo dopo accurata visita ha ipotizzato che la causa di ciò sia una eccessiva ipersensibilità del glande. Anche facendo una prova casalinga con l’uso di crema emla i tempi si sono allungati nettamente. L’andrologo mi ha dato una cura a base di paroxetina ma non ho ottenuto nessun risultato e di conseguenza la nuova cura prescrittami sospendendo la paroxetina è l’uso del tramadolo al bisogno. Ancora non ho avuto modo di testarlo perchè vorrei capire una cosa e la domanda che le pongo è la seguente: se il problema è di natura “topica” nel senso che siamo in presenza di ipersensibilità da contatto se io portassi il glande scoperto (cosa che in 28 anni non ho mai fatto) non dovrei risolvere il problema definitivamente? e se si, quanto tempo occorre? la ringrazio anticipatamente. Un saluto
RISPOSTA
Certamente vale la pena che provi a portare il glande scoperto per un buon periodo di tempo, valutando la riduzione della sensibilità locale, anche in considerazione della non invasività della manovra. Cordialità