DOMANDA
salve dotore
ho 43 anni,e soffro di emicrania da quando ero piccola.dopo parto 2008 sono peggiorate.avevo attachi anche 20 volte al messe.
da settembre 2011 sono in terapia con laroxyl e situazione e migliorata.
2008 tac cerebrale risulta nella norma.rm 07.2011 -si sono messe in evidenza alcune immagini iperintense,con acquistazioni a lungo tr,a carico della sostanza bianca di entrambi emisferi cerebrali,con diametro massimo di circa 6 mm.complesso ventricolare di morfologia regolare.linea mediana in asse.
rm spin e encefalo +mdc 29.08.2011-non si osservano significativi incrementi volumetrici ne aumento del numero delle focalita iperintense note a carico della sostanza bianca sovratentoriale.il segniale del tronco e del midollo spinale esplorato fino a t5 e normale.dopo somministazione di mdc non si osservano anomale intensificazione ne a livello encefalico ne a livello del midollo.
ho effetuato ecolordopler tronchi sovraortici che e nella norma.
referto pe conclusioni pessaaii-nella norma le conduzioni,si segniala una d ampiezza delle risposte corticali alla stimolazione del n.spi di sinistra.
pev i parametri sono nella norma.
esami di sangue emocromo completo ok,ves ok,anti nucleo ana 1-160,anti nucleodna 29.60,anti cardiopilina 26.1.
questi esami mi ano fatto fare per sospeto di slerosi multipla per lesioni trovate nella rm.non ho nesun deficit motorio,solo formicolio alla parte sinistra del corpo e viso che durano qusi un anno .
vorrei suo parere di sospeto sm.
grazie
RISPOSTA
Gentile Signora,
Di per sè le alterazioni rilevate alla RM (che peraltro dovrebbero essere valutate direttamente) non hanno necessariamente valore diagnostico, specie in una paziente sofferente di cefalea da molto tempo e se, come nel suo caso, non mostrano attività (non vi è assunzione di contrasto) e gli altri esami sono nella norma.
La Tac è molto meno sensibile della RM, per cui l’ assenza delle alterazioni alla TAC e la presenza alla Rm potrebbe non significare una comparsa recente.
Il “formicolio” che riferisce mi lascia qualche dubbio. Credo debba continuare a farsi seguire, senza ansie poichè non mi pare vi siano elementi probanti. Saranno i Colleghi, che la seguono con elevata professionalità, a consigliare eventuali più approfondite indagini, quali l’ esame del liquor.
Molto cordialmente
Prof. Giorgio Zanchin