Parkinson vascolare

    DOMANDA

    Buongiorno dottore
    per cortesia, vorrei sapere se esiste una terapia farmacologica per il problema diagnosticato a mia madre da un neurologo a seguito di RM che documenta multiple micro – focalità di alterato segnale, iperintense nelle sequenze T2 pesate e FLAIR della sostanza bianca sottocorticale fronto – parietale biemisferica verosimilmente vasculo – malaciche; micro – lacune bicapsulo nucleari. Ectasia su base atrofica degli spazi liquorali periencefalici.
    Il neurologo ha diagnosticato vasculopatia cerebrale ischemica dovuta a Ipertensione arteriosa e fibrillazione atriale ma non le ha prescritto alcun farmaco solo l’aziclet per un sospetto Parkinson allo stato iniziale da monitorare fra sei mesi. Mia madre soffre di sbandamenti, marcia incerta e lenta; vertigini, testa confusa e capogiri da oltre un anno. Non ha colesterolo, trigliceridi né diabete.
    E’ lucida con funzioni cognitive perfette. non può camminare da sola perché sente di cadere. Esami ematici ed emocromo nella norma. Vorrei sapere se esiste una cura per questo tipo di problema e se si tratta di Parkinson vascolare causato dalla vasculopatia e se ci sono farmaci perché da più di un anno abbiamo consultato diversi specialisti ma non riusciamo a venirne a capo.
    Grazie

    RISPOSTA

    Purtroppo il parkinsonismo vascolare risponde poco o addirittura non risponde al trattamento farmacologico dopaminergico. Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo o a un internista per curare la patologia vascolare di base. Le consiglio inoltre cicli di fisio-chinesiterapia

    Letterio Morgante

    Letterio Morgante

    SPECIALISTA IN MALATTIA DI PARKINSON. Professore associato di neurologia all’Università degli Studi di Messina. Nato a Messina nel 1950, si è laureato nell’ateneo della città siciliana e si è specializzato in neurologia all’Università di Catania. È responsabile dell’ambulatorio Parkinson del policlinico G. Martino a Messina.
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