parodontite

    DOMANDA

    Gent.mo Dottore, sono una signora di 64 anni e da tempo soffro di parodontite che mi ha causato di recente il dondolamento di un dente e la relativa estrazione.(alcuni anni fa avevo già estratto un altro dente per la stessa causa)Ora mi sono accorta che ho un altro dente instabile, premetto che ogni 6 mesi vado dall’igienista per la pulizia, ho fatto anche una “levigatura” e la pulizia profonda dell’arcata superiore, mi lavo sempre i denti dopo mangiato, ma sono molto preoccupata, rischio di perdere altri denti? Cosa si può fare per fermare questo danno? Il mio dentista non mi ha indicato soluzioni alternative all’estrazione del dente. Grazie per la sua attenzione cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gent.ma Signora
    la malattia parodontale purtroppo, e nonostante le continue evoluzioni della scienza, non può essere sconfitta.
    L’impegno costante nell’igiene orale, negli interventi del suo Igienista ed Odontoiatra e nelle manovre di prevenzione che Lei dimostra di attuare consente certo di rallentarne notevolmente la progressione.
    Quando però un dente non è più supportato dal tessuto osseo e gengivale sufficiente non resta però purtroppo che l’estrazione.
    Cordiali saluti

    Gianfranco Prada

    Gianfranco Prada

    Presidente dell’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani). Nato nel 1961, si è laureato in odontoiatria e protesi dentaria nel 1985 presso l’Università degli Studi di Milano, con il massimo di voti.
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