Paura del crohn

    Pubblicato il: 5 Aprile 2018 Aggiornato il: 5 Aprile 2018

    DOMANDA

    Buona sera gentil Dottor Riegler mi chiamo Massimiliano Guerra vivo a Manfredonia in Pv di Foggia..A dicembre sono stato ricoverato per una diagnosi di ileo colite infettiva con scariche liquide e sangue .Adesso I medici che mi hanno tenuto in cura ed un secondo specialista su foggia econtinuano a parlarmi di colon irritabile e disbiosi intestinale perché ho sempre continuato ad avere dolori al basso ventre da metà febbraio le feci si erano ricompattate an He se avevano ogni tanto un aspetto lucido e qualche volta presenza di muco.,dal 13 di marzo in poi sono caduto nel terrore perché ho riiniziato ad avere feci molli quasi diarrea.vi riporto di seguito la colon e l istologico.
    Indagine eseguita fino al cieco con studio dell ultima ansa ileale il tratto esplorato appare ben canalizzato ma con mucosa edematosa, congesta e con multiple petecchie; la trama vascolare regolare in tutto il viscere esplorato ad eccezione del discendente e sigma ove è scomparsa. Valvola ileo ciecale normoconfomrmata e soffice e con alcune erosione ricoperte da fibrina(biospie ) superata la quale si osserva per circa 10 cm l ultima ansa ileale che appare ben canalizzata e con mucosa normale ad eccezione di piccola afta diametro 2mm. Si eseguono biospie random cell ascendente trasverso discendente e retto.
    Istologico : frammenti di mucosa del piccolo intestino con erosione/ulcerazione ed iperplasia linfoide follicolare. Frammenti di mucosa del grosso intestino con architettura ghiandolare conservata ma con cripte di dimensioni ridotte e deplezione muciparia dei colociti pseudodistacco dell epitelio superficiale fibrosi ed infiltrato linfomonocitario e granulocitario della lamina propria associato a criptite pseudoascessi criptici ed essudato fibrino leucocitario. Ho effettuato nell arco di due mesi Fino ad oggi ves pcr ferritina emocromo fibrinogeno sideremia e calprotectiNa fecale sempre nella norma. Mi aiuti dottore la prego cosa posso fare ho terrore del crhon .la ringrazio

    RISPOSTA

    Caro Massimiliano, spesso le patologie intestinali non sono di facile diagnosi e soprattutto si concludono come un puzzle unendo informazioni epidemiologiche, cliniche, laboratoristiche, radiologiche, endoscopiche, ecografiche ecc. Lei quindi si trova in un momento di interpretazione di alcuni di questi elementi del puzzle.

    Non è possibile aiutarla di più in questa rubrica. Però se i filtri di OK salute lo permettono le consiglio, considerando che è di Manfredonia,  di rivolgersi al Policlinico di Bari Prof Di Leo, Prof.ssa o Principi o a San Giovanni Rotondo Dott. Bossa.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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