DOMANDA
Caro Dottore, il mio compagno (40 anni) ha avuto un’episodio di colica renale che gli ha dato un dolore da svenire quasi.
A seguito di questo ha fatto un’ecografia che ha riscontrato renella al gruppo caliceale medio del rene destro e due calcoli di 5 e 7 mm al gruppo caliceale medio ed inferiore del rene sinistro.
Siamo in attesa di fare una visita dall’urologo, però abbiamo letto che le coliche possono presentarsi più facilmente con attività fisica intensa, e il mio compagno va spesso in mountain bike per terreni sterrati e facciamo trekking in montagna anche in modo impegnativo in escursioni che possono durare da 4 ore a un giorno.
Siamo entrambi terrorizzati che possa avere un altro episodio di colica renale magari quando proprio si è in montagna lontano da tutti e magari impossibilitati ad avere un aiuto immediato. Questo timore sta influendo un po’ sulla nostra vita in quanto abbiamo qualche timore a muoverci o decidere di fare dei viaggi o escursioni.
La mia domanda è questa: è possibile portarsi dietro qualche medicinale da prendere tempestivamente al presentarsi dei sintomi, in modo da alleviare subito il dolore e comunque avere la possibilità di poter tornare a casa con le proprie gambe?
Abbiamo letto su internet che il paracetamolo è efficace, potrebbero bastare due pastiglie da 500mg prese al sorgere dei sintomi? (Considerando che si tratta di un uomo robusto).
Cosa altro può suggerire in merito?
Cordiali saluti e grazie anticipatamente.
RISPOSTA
Il problema della colica renale e del suo trattamento e’ un problema relativo ad un momento (6 ore, 24-48 ore di dolori con picchi e remissioni) che può’ benissimo essere gestito in proprio con antidolorifici, dal paracetamolo ai FANS. È solo un’ organizzazione per gestire al meglio il sintomo ‘colica’. Il vero problema e’ la formazione dei calcoli, che, anche in un soggetto sportivo, sottende o una cattiva abitudine alimentare/ nutrizionale, o un difetto metabolico. Questo e’ da indagare, non tanto come correggere la colica. È’ come se lei mi chiedesse quale estintore portarti in gita quando non si cura di gettare mozziconi nel bosco.
Quindi vada dal suo medico e chieda che indagini eseguire per capire perché’ il suo robusto e sportivo compagno forma i calcoli.