paura e mal di stomaco

    Pubblicato il: 18 Novembre 2010 Aggiornato il: 18 Novembre 2010

    DOMANDA

    Buondi, sono una donna di 33 anni e da 1 soffro di ansia, sto seguendo da qualche mese della psicoterapia, dopo quasi un anno di psicofarmaci e ansiolitici(che adesso ho sospeso).Il mio medico mi dice che sono una persona che vuole essere sempre disponibile per tutti e soffro di sensi di colpa,non ho mai tempo per me. La mia vita è una corsa tra mille impegni.Mio marito mi rimprovera di essere diventata apatica,sempre musona e che non vivo la vita.Ma la paura di sentirmi male mi blocca in tutto.La mia paura si riversa sul cibo. Dopo mangiato sento come delle bolle d’aria che mi salgono dallo stomaco e nauseata e di conseguenza ho paura di vomitare(in vita mia ho vomitato 2 volte).quando mangio subito dopo pranzo assumevo il maalox e la sera una tisana digestiva.Il mio medico di base mi ha dato altre due pillole per una colite, che tra i loro effetti hanno anche quello di ridurre nausea e vomito Controllo su internet tutti i cibi che devo mangiare. a volte mi concedo del vino! Aiuto.

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    una vita di corsa e la voglia di andare incontro a tutti possono essere una cosa tanto bella e apprezzabile quanto autodistruttiva, soprattutto alla lunga. 33 anni è un’età in cui è importante definire la propria vita e il corpo può ‘ribellarsi’ per aiutarci a capire le giuste priorità. Proprio di questo si deve occupare ora: scegliere cos’è importante e, soprattutto, accettare che si può essere buoni e amabili anche se non si va incontro alle richieste di tutti. Chissà quante volte la sua disponibilità non è stata neanche apprezzata o data per scontata!

    Quando ritroverà il giusto spazio per sé le tornerà automaticamente il buon umore e non ci sarà più bisogno di controllare il cibo, che sembra darci sicurezza… ma non è poi così vero. Intanto che fa chiarezza dentro di sé mangi lentamente e trasformi almeno un pasto al giorno in un momento piacevole e dedicato a sé stessa. Può anche ridurre temporaneamente gli zuccheri (zucchero bianco e dolci confezionati in particolare dolci) e i lieviti (pane e pizza) che sostengono la sintomatologia ansiosa e danno luogo a tutte quelle fastidiose bolle d’aria.

    Le auguro una buona giornata e una piacevole riscoperta di un tempo tutto suo.

    Fabio Sinibaldi