Paura ed ipocondria

    DOMANDA

    Gentile Professore, sono un uomo di 45 anni con moglie, figlia di 18 anni e un piccolo maltese.Lavoro dipendente pubblico di fascia direttiva da oltre 23 anni.Non dovrebbe mancarmi niente eppure negli ultimi tre anni non riesco più a fare un controllo medico per paura di essere malato.Appena avverto dei dolori la mia mente va in fumo, mi prende subito l’ansia con gonfiori addominali.Se mia figlia o mia moglie stanno male mi elettrizzo.Questo succede tutto dentro perchè all’apparenza non dimostro questo mio enorme disagio. Mi preoccupo per tutto ed in ogni cosa vedo nero.Sono stanco di vivere così e non dico nulla alla mia famiglia per non farli preoccupare.La ringrazio per l’attenzione e aspetto fiducioso un suo consiglio.

    RISPOSTA

    Il consiglio più sensato che posso darle è di non rimandare ancora il consulto con uno psichiatra. Lei è costretto a tenere dentro di sè la paura del male fisico, che come ogni altra paura si ingigantisce nell’isolamente e nell’evitamento del confronto con la realtà; come certamente sa, quasi sempre la realtà è più confortante rispetto alle fantasie angosciose che siamo in grado di generare con la nostra mente. Riuscire a parlarne è già un mezzo per allentare la tensione, ridimensionare il problema e cercare la soluzione più idonea.

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
    Invia una domanda